L'Armada Española (ita: Armata Spagnola) è la marina militare della Spagna, ed una delle più antiche del mondo tutt'ora esistente. Soprattutto nell'era moderna, l'Armata Spagnola si rivelò essere la responsabile di numerosi importanti risultati storici della navigazione. Per secoli rivestì un ruolo centrale nello sviluppo dell'Impero Spagnolo, difendendo una vasta rete commerciale nell'Oceano Atlantico soprattutto tra Europa ed America e nell'Oceano Pacifico tra Europa ed Asia.
Storia[]
Origine[]
L'Armada Española venne istituita dopo la scoperta delle Americhe nel 1492, quando molte nazioni europee, come il Portogallo e poi la Gran Bretagna, cominciarono a fondare colonie nei nuovi territori d'oltreoceano. La marina spagnola detenne un ruolo cruciale per l'Impero Spagnolo di Carlo V, sul quale "non tramontava mai il sole". Durante questa storia le navi militari hanno scortato i navi mercantili da e per le Americhe e le Filippine, o spesso trasportato carichi preziosi direttamente a bordo.
Nel 1588, il re spagnolo Filippo II tentò di invadere l'Inghilterra, ma la sua flotta, chiamata Invincibile Armata, fu sconfitta dallo squadrone della Marina inglese, guidata da alcuni famosi marini inglese, tra i quali Francis Drake.
Negli anni 1630, la Marina Reale Spagnola nei Caraibi è stata guidata dall'ammiraglio Joaquin Da Saldanha. Venti anni dopo, avvertendo il declino del potere spagnolo, il dittatore inglese Oliver Cromwell avviò la guerra anglo-spagnola (1654). La Royal Navy inglese inflisse diverse sconfitte all'armata spagnola nei Caraibi e permise all'Inghilterra di ottenere l'isola della Giamaica. Ciò doveva essere l'inizio di minori perdite di isole di altri poteri nei Caraibi, che furono utilizzate come basi per attaccare le città spagnole del Nuovo Mondo e la spedizione da parte di pirati inglesi, francesi e olandesi e corsari.
XVIII secolo[]
Contro la pirateria[]
All'inizio del XVIII secolo, l'Armata Reale Spagnola collaborò con la Royal Navy Britannica e le marine militari delle altre potenze coloniali nei Caraibi a sterminare la pirateria che da tempo abbondava nel Mar dei Caraibi, compromettendo i commerci europei con le Americhe.Un importante membro della Marina Reale Spagnola per lo sterminio della pirateria fu l'Ammiraglio Maldonado, la cui campagna spietata diede origine a uno dei pirati più noti dei Caraibi, il capitano James Sterling.
Un altro importante condottiero dell'Armata Reale durante la campagna conto la pirateria, fu il terrificante Capitano Armando Salazar, comandante della potente nave da guerra Silent Mary, con la quale sterminò dai mari migliaia di pirati. Salazar divenne noto e temuto per la sua particolare ferocia con cui uccideva i pirati non risparmiando neppure coloro che si arrendevano, tanto che ciò gli valse il soprannome di El Matador del Mar (il macellaio del mare). Tuttavia, nel 1708, Salazar perì in seguito ad un incidente con il giovane pirata Jack Sparrow.
Guerre con altre potenze coloniali[]
Durante la guerra della successione spagnola (1701-1714), la Spagna era alleata della Francia contro la Royal Navy Britannica, tuttavia non riuscì ad impedire che i corsari britannici guidati da Benjamin Hornigold e Edward Teach catturassero navi mercantili spagnole nei Caraibi. L'alleanza franco-spagnola venne sciolta pochi anni dopo la guerra. Nel 1720, durante la guerra dell'Alleanza Quadrupla, l'Armata Reale Spagnola tentò di catturare New Providence, la sede del potere britannico nelle Bahamas. Tuttavia, l'attacco venne respinto dalla milizia locale, composta principalmente da ex pirati.
Tra il 1716 ed il 1717, l'Armada Española scese a patti con Eduardo Villanueva, il Pirata Nobile del Mar Adriatico, concedendogli il permesso di attaccare le navi mercantili inglesi e francesi per limitare la loro presenza nei Caraibi. Villanueva inoltre promise di affondare ciascuna nave pirata nei Caraibi. Questo piano fu rovinato al pirata Jack Sparrow, che rubò l'oro con cui l'Armata aveva intenzione di pagare Villanueva.
Nello stesso anno, un gruppo di alcune navi da guerra dell'Armada Española passò sotto l'influenza dell'alchimista noto come Lord Ombra. Con la sconfitta di quest'ultimo nella battaglia del giorno dell'ombra, anche la flotta spagnola fu sconfitta.
La cerca per la Fonte della Giovinezza (1750)[]
Nel 1750, dopo aver acquisito il diario di bordo di Juan Ponce de León, il conquistador spagnolo che si riteneva aver trovato la Fonte della Giovinezza, il Re di Spagna Ferdinando VI inviò lo Spagnolo, condottiero dell'Armata Reale, e il suo fedele battaglione a trovare la Fonte per distruggerla, non volendo che la sua scoperta avesse contrastato la chiesa cattolica.
Durante la ricerca, la flotta di tre navi dello Spagnolo preferì oltrepassare la HMS Providence, capitanata dal corsaro Hector Barbossa della Marina Britannica, anch'essa in viaggio per trovare la Fonte, per non perdere tempo. Gli spagnoli, in Florida, presero i calici per il rituale della Fonte e posero il loro accampamento tra le rovine del Forte San Miguel. Alla fine, la spedizione ebbe successo per gli spagnoli. Essi infatti riuscirono a distruggere la Fonte per sempre.
Dietro le quinte e curiosità[]
- Prima degli eventi di La Maledizione della Prima Luna, Jack Sparrow impersonò un ufficiale della Marina Spagnola.
- In Pirati dei Caraibi Online, le navi spagnole sono facilmente riconoscibili dalle loro vele rosse e gialle.
Collegamenti esterni[]
- Armada Española su Wikipedia
- Sito ufficiale su armada.mde.es.