Questa bambola voodoo era un oggetto magico creato come modello di Jack Sparrow. Realizzata dalle mani di Barbanera in persona, la bambola venne creata per costringere Jack a condurre Barbanera alla Fonte della Giovinezza. La bambola finì poi nelle mani di Angelica. Non si sa se Angelica sia fuggita dall'isola e così è ignoto il destino della bambola e di Angelica dato che Jack Sparrow è vivo, vegeto e non ha fortunatamente subito alcun danno.
Descrizione[]
Perché la bambola funzionasse, doveva avere i veri capelli umani di colui che rappresentava, in questo caso di Jack Sparrow. La cintura era di puro cuoio ed era identica a quella originale di Sparrow. La fibbia delle cinture era in tessuto, perché il metallo avrebbe potuto interferire con la magia nera.
Dietro le quinte e curiosità[]
- In una bozza della sceneggiatura di Pirati dei Caraibi - Oltre i Confini del Mare, Barbanera taglia uno dei dreadlock di Jack Sparrow e lo usa per realizzare la bambola voodoo.
- Uno dei primi poster per Pirati dei Caraibi - La Maledizione del Forziere Fantasma mostrava una bambola voodoo di Jack Sparrow.
- Nella prima stesura della sceneggiatura di Pirati dei Caraibi - Ai Confini del Mondo, Hector Barbossa ordinava a Ragetti di portargli gli "effetti" di Tia Dalma, che è una borsa piena di bambole voodoo, tra cui quella di Jack Sparrow, che una piccola bottiglia di rum in mano.
- La bambola voodoo non compare mai in LEGO Pirati dei Caraibi: Il videogioco, e invece di trovare la bambola, Angelica trova il cappello di Jack e lo usa per la pratica del bersaglio mentre lancia le noci di cocco.