- Sao Feng: "Strana coincidenza, non ti sembra? I soldati della Compagnia delle Indie arrivano a me il giorno in cui tu arrivi a Singapore!"
- Will Turner: "È una coincidenza infatti."
- — Sao Feng e William Turner Jr.[src]
La battaglia di Singapore fu una battaglia tra la Compagnia Britannica delle Indie Orientali contro i pirati di Singapore e l'impero di Sao Feng avvenuta a Singapore nell'estate 1729.
Prima della battaglia[]
L'incontro tra Sao Feng e Capitan Barbossa[]
Tempo dopo la presunta morte di Jack Sparrow per mano del Kraken, William Turner Jr., Elizabeth Swann, i sopravvissuti della ciurma della Perla all'attacco del Kraken e Hector Barbossa si dirigono a Singapore per ottenere le carte nautiche, la rotta ai confini del mondo, da Sao Feng, il Pirata Nobile del Mar Cinese Meridionale. Will viene mandato nel tempio dello zio di Feng per cercare di rubare le carte ma viene catturato e portato da Sao Feng. Barbossa, inoltre manda Joshamee Gibbs e il resto della ciurma nei sotterranei del luogo dell'incontro in modo tale da intervenire qualora le cose vadano per il peggio. Capitan Barbossa ed Elizabeth Swann vanno all'incontro con Sao Feng, che si tiene nella sua casa termale, per chiedere al pirata una nave ed una ciurma per compiere un'impresa. Durante il colloquio, Feng rivela a loro di aver catturato un ladro delle carte nautiche: William Turner. Ora che la missione è fallita, a Barbossa ed Elizabeth non resta che fingere di non conoscere il ladro; ma quando Feng minaccia di uccidere Will, Elizabeth non riesce a trattenersi e lancia un grido. L'inganno è svelato: adesso la vita di Barbossa e dei due fidanzati sono in pericolo. L'incontro si fa più teso e Capitan Barbossa cerca di cambiare argomento sollecitando Sao Feng a partecipare al Consiglio della Fratellanza in modo da decidere cosa fare per contrastare la Compagnia Britannica delle Indie Orientali che sta sterminando la pirateria in tutti i Sette Mari. Tuttavia Feng è esitante a dichiarare guerra contro la Compagnia, motivo per cui Elizabeth gli dà del codardo. Feng rimane impressionato dal coraggio della ragazza ma pretende inoltre di sapere il motivo per cui Barbossa e i suoi hanno bisogno delle carte nautiche. Sia Hector che Elizabeth indugiano a rispondere ma Will rivela che stanno cercando le carte per recuperare Jack Sparrow, uno dei nove pirati nobili dallo Scrigno di Davy Jones.
L'incontro si fa subito più difficile quando Feng nota un uomo sconosciuto con un tatuaggio finto tra i suoi soldati e realizza subito che si tratta di una spia. Pensando che l'uomo fosse al servizio di Barbossa Feng fa preparare i suoi uomini per attaccare Barbossa ed Elizabeth. Barbossa dice a Feng che le loro intenzioni sono le più onorevoli ma Feng non gli da retta. Allora i sopravvissuti della ciurma della Perla Nera lanciano attraverso le fessure delle tavole di legno che costituiscono il pavimento delle spade che Barbossa ed Elizabeth afferrano al volo. Feng allora prende la spia e minaccia di ucciderla. Barbossa gli dice che lo può anche uccidere perchè non uno dei suoi uomini
La battaglia[]
L'imboscata dei soldati della Compagnia delle Indie[]
- Sao Feng: "Deponete le armi! O uccido la spia!"
- Hector Barbossa: "Uccidilo, non è uno dei miei."
- Will Turner: "Se non sta con te, e non sta con noi...con chi sta?"
- — Sao Feng, Hector Barbossa e William Turner Jr. pochi secondi prima dell'irruzione dei soldati della Compagnia delle Indie[src]
Improvvisamente numerosi soldati della Compagnia delle Indie irrompono nella casa termale di Sao Feng e fanno fuoco a volontà, decimando gli uomini del Pirata Nobile. I soldati spuntano da tutte le parti e scoppia una battaglia. Hector Barbossa, con il coraggio e la ferocia che lo contraddistinguono, è fra i primi a gettarsi nella mischia roteando vorticosamente fendenti in ogni direzione in modo tale da affrontare anche più avversari alla volta. Anche Will Turner ed Elizabeth Swann vengono coinvolti nella mischia. Lian e Park, assistenti e concubine di Sao Feng, combattono con i soldati con le arti marziali. Fra le divise blu della Compagnia compare anche Ian Mercer, agente e sicario di Lord Beckett, che cerca di uccidere Elizabeth sparandogli. Will riesce a salvarla per un soffio ma il colpo prende in piena fronte Park.
Dopo aver ucciso la maggior parte dei pirati, i soldati si mettono in posizione di tiro e puntano i fucili sui quattro individui più importanti nella sala: Sao Feng, Barbossa, Elizabeth e Will. Tuttavia, un attimo prima che il plotone della Compagnia apra il fuoco, una devastante esplosione innescata da Marty, il cannoniere della Perla Nera, crea una voragine nel pavimento in cui cadono i militari britannici. Sao Feng ordina ai suoi e a Barbossa e la sua ciurma di mettersi in salvo fuori dal palazzo. Dall'enorme squarcio apertosi nel pavimento sbucano Joshamee Gibbs, Pintel, Ragetti, Cotton e infine Marty sparando a raffica per aprirsi la via di fuga.
Battaglia per le strade di Singapore[]
Lo scontro tra i soldati della Compagnia delle Indie e i pirati si sposta nelle strade adiacenti alla casa termale e presso il porto della città. Mentre corre sui ponti che collegano le palafitte del porto, William Turner ha un confronto con Sao Feng . Il Signore di Singapore crede che sia stato proprio lui a tradirlo e a condurre i soldati fino al suo rifugio. Will nega l'accusa dicendo che e solo una coincidenza, ma propone al pirata un accordo: a Turner serve la Perla Nera per liberare suo padre e a Feng servono Barbossa e Jack Sparrow come merce di scambio per stringere un patto con Beckett. Quindi i due si alleano e stringono un patto: dopo aver recuperato Jack Sparrow e la Perl Nera, Will consegnerà Sparrow e Barbossa a Sao Feng ma questo in cambio gli lascerà la Perla Nera e farà in modo di ottenere da Beckett la libertà sua e di Elizabeth. Il pirata cinese accetta e affida a Will le carte nautiche, una delle sue navi, la Hai Peng, e un manipolo di uomini al comando del fedele Tai Huang per poter fuggire e andare a recuperare Sparrow.
Anche Tia Dalma aiuta i pirati a fuggire. Ella abbandona il suo carretto musicale, in realtà una bomba ad orologeria, alle spalle di un plotone della Compagnia delle Indie. Quando il grande carillon suona l'ultima nota, il marchingegno esplode, uccidendo i militari prima che possano far fuoco un'altra volta. La scimmia Jack, aiutata dal pappagallo di Cotton, fa esplodere un deposito di fuochi d'artificio provocando la morte di altri soldati e un diversivo per la fuga dei pirati. Barbossa, Elizabeth, Gibbs e gli altri si ricongiungono con Will che non solo ha le carte nautiche, ma anche una nave e una ciurma. La nuova ciurma, composta dai pirati della Perla e dagli uomini di Tai Huang, salpa e fugge a bordo della Hai Peng dal porto di Singapore, ora devastato dagli incendi causati dalla battaglia.
Conseguenze[]
- Hector Barbossa: "Hai le carte?"
- Will Turner: "E meglio ancora. Ho una nave e una ciurma."
- Elizabeth Swann: "Dov'è Sao Feng?"
- Will Turner: "Ci copre la fuga e ci raggiunge alla Baia dei Relitti."
- — Dopo la battaglia[src]
Hector Barbossa, Will, Elizabeth, Tia Dalma e il resto della ciurma salpano per intraprendere un viaggio ai confini del mondo per raggiungere lo Scrigno di Davy Jones in modo da recuperare Jack Sparrow e la Perla Nera.
Dopo la partenza di questi, senza un nascondiglio, anche Feng si appresta a fuggire da Singapore a bordo della Empress, la sua ammiraglia. Tuttavia viene facilmente catturato dai soldati della Compagnia. Qui, Mercer, che aveva sentito il suo accordo con Turner, gli propone anche lui un patto: una volta che Sparrow e la Perla Nera saranno stati recuperati, Feng consegnerà la ciurma della Perla Nera e Jack Sparrow a Lord Cutler Beckett mentre Feng potrà tenersi la Perla e la libertà. Feng accetta e parla a Mercer dei nove pezzi da otto senza però fare menzione del loro significato e del luogo in cui si riunirà la Fratellanza. In seguito, salpa da Singapore a bordo dell'Empress facendo vela per l'Oceano Atlantico.