- Jack Sparrow: "La mia bussola. È unica."
- James Norrington : "Unica...nel suo modo di essere rotta!"
- Jack Sparrow: "Quasi vero. Questa bussola non punta a nord."
- Elizabeth Swann: "E dove punta?"
- Jack Sparrow: "In direzione della cosa che più vuoi a questo mondo."
- — Conversazione riguardo alla bussola[src]
La bussola di Jack Sparrow era un insolito strumento magico appartenuto al capitano Jack Sparrow che l'aveva barattata con la sacerdotessa voodoo Tia Dalma. Poco prima del 1708, il giovane Jack Sparrow barattò questa bussola da Tia Dalma. In circostanze sconosciute, la bussola finì nelle mani del Capitano Morgan, capitano della nave pirata Wicked Wench, ma quando questi fu ucciso durante una battaglia contro la Silent Mary, prima di morire rese la bussola a Jack e gli affidò il comando della Wench. Come il più prezioso dei suoi beni, la bussola fu utilizzata da Jack Sparrow in molte delle sue avventure tra cui la ricerca del tesoro di Cortés, del forziere fantasma e della Fonte della Giovinezza.
La bussola era la chiave di tutto per chi sapeva come usarla. A differenza di una comune bussola, quella di Jack puntava in direzione della cosa che il suo possessore desiderava di più al mondo. Se non si era convinti di volere qualcosa, la confusione veniva percepita dalla bussola che non mostrava più nulla perché l’ago girava in tondo confuso anch’esso.
L'uso della bussola non è però limitato a oggetti o luoghi: essa può trovare anche persone se il desiderio che si prova nei confronti di queste è preponderante su tutti gli altri. Questo desiderio non deve essere necessariamente un desiderio affettivo o amoroso ma può anche essere omicida cagionato da odio o rivalsa. Tuttavia, se tradita, la bussola avrebbe liberato la peggiore paura del suo possessore.
La bussola compare in tutti e 5 gli episodi della saga.
Storia[]
Passato[]
Le origini della bussola sono ignote. A differenza di tutte le altre bussole, questa era in grado di puntare in direzione della cosa (oggetto, luogo o persona) che colui che la stava utilizzando desiderasse di più al mondo al momento dell'uso.
In possesso di Laura Smith[]
- Jack Sparrow: "Quindi come facciamo ora a trovare una nave invisibile?"
- Laura Smith: "Con questa."
- — Jack Sparrow vede la bussola per la prima volta [src]
La bussola era in origine in possesso di Laura Smith, capitano della nave pirata La Fleur de la Mort. La bussola venne a contatto per la prima volta con Jack Sparrow quando Laura Smith, fuggita da New Orleans assieme all'equipaggio della Barnacle, guidata dal giovane Sparrow, utilizzò la bussola per individuare la sua nave invisibile. La bussola finì in circostanze sconosciute nelle mani di Tia Dalma.
Jack Sparrow[]
Nel 1708, poco dopo che la bussola tornò a Tia Dalma, il giovane Jack Sparrow, forse memore degli straordinari poteri della bussola quando essa apparteneva ancora a Laura Smith, si recò a Cuba da Tia Dalma per ottenerla. Jack barattò la bussola da Tia Dalma in cambio di denaro. Jack fu attento, anche su consiglio di Tia Dalma, a non svelare a nessuno il potere della bussola, temendo che qualcuno avrebbe tentato di sottrargliela.
Nelle mani del Capitano Morgan[]
La bussola finì in circostanze sconosciute nelle mani del Capitano Morgan, il comandante della nave pirata Wicked Wench, di cui il diciottenne Jack divenne timoniere.
Sempre nel 1708, durante una battaglia tra la Wicked Wench e la Silent Mary, la nave da guerra di Capitan Armando Salazar, il capitano della Wench venne gravemente ferito a causa di una cannonata. Prima di morire egli nominò Jack capitano della nave e gli consegnò la bussola. Jack la usò per ingannare Salazar e farlo cadere in una trappola. La nave dello spagnolo esplose dopo essersi schiantata contro degli scogli all'interno del Triangolo del Diavolo.
Di proprietà di Jack Sparrow[]
Il prezzo della libertà[]
Quando Jack Sparrow lavorava per la Compagnia Britannica delle Indie Orientali, egli utilizzò la bussola per guidare la sua nave, la Wicked Wench verso una baia sicura nelle Bahamas, dove il suo equipaggio fece rifornimento. Jack utilizzò la sua bussola per trovare il tesoro di Zerzura sull'isola di Kerma.
Quando Jack divenne un pirata, dopo essere stato cacciato dalla Compagnia, utilizzò la bussola per guidare la Perla Nera verso la Baia dei Relitti dove venne eletto pirata nobile del Mar dei Caraibi.
La cerca per Isla de Muerta[]
- William Turner Jr.: "Come raggiungiamo un'isola che nessuno può trovare con una bussola che non funziona?"
- Joshamee Gibbs: "Sì, la bussola non punta a nord. Ma noi non stiamo andando a nord, giusto?"
- — William Turner Jr. e Joshamee Gibbs[src]
Nel 1718, Jack, dopo aver sentito storie riguardanti un tesoro azteco su un isola sperduta chiamata Isla de Muerta, salpò a bordo della Perla Nera per trovarla. Sparrow usò la bussola per individuare la posizione dell'isola. Tre giorni dopo la partenza, Hector Barbossa, il primo ufficiale di Jack, chiese a quest'ultimo l'ubicazione dell'isola e la notte stessa organizzò un ammutinamento contro di lui. Dopo l'ammutinamento, Barbossa e il resto della ciurma abbandonarono Jack su una piccola isola disabitata destinandolo a morire. La bussola era in ancora in possesso di Jack durante l'abbandono sull'isola. Tre giorni dopo, Jack riuscì a scappare dall'isola.
Nel 1728, 10 anni dopo, Jack ha ancora la bussola in suo possesso. Quando Jack viene catturato dal Commodoro Norrington e dai suoi Royal Marines a Port Royal, la bussola viene esaminata da Norrington assieme agli altri effetti di Jack. Fuggito da Port Royal assieme a William Turner Jr., durante il comando dell'Interceptor, Jack usa la bussola per localizzare l'Isla de Muerta nel tentativo di salvare Elizabeth Swann. Durante il viaggio, Will Turner chiede a Joshamee Gibbs il motivo per cui Jack utilizzi una bussola rotta per localizzare l'isola e Gibbs gli risponde che effettivamente la bussola non punta a nord, ma loro non si stanno dirigendo a nord. Quando Jack viene catturato da Barbossa e dai suoi uomini, Barbossa non confisca la bussola a Jack, probabilmente non conoscendone i poteri. Più tardi, Jack cede la bussola a James Norrington per localizzare l'Isla de Muerta per salvare Will da Barbossa. Quando Jack viene condannato a morte a Port Royal, apparentemente la bussola non gli viene confiscata poiché dopo essere fuggito dal patibolo grazie a Will Turner ed essere tornato al comando della Perla Nera, usa la bussola per seguire una rotta verso nuove avventure.
Il forziere fantasma[]
Tempo dopo, Jack Sparrow comincia ad avere dei problemi con l'uso della bussola, cominciando a pensare che sia rotta. In questo periodo, infatti, la bussola non punta verso qualcosa di specifico dal momento che Jack non sa veramente quello che vuole non essendo disposto a rivendicarlo come proprio. In questo periodo, Jack viene a conoscenza dell'esistenza del forziere fantasma, una cassa contenente il cuore pulsante di Davy Jones, il demone con cui Jack aveva un debito che sarebbe scaduto di lì a pochi mesi. Poiché il debito prevedeva che al termine di 13 anni al comando della Perla Nera Jack avrebbe dovuto consegnare la propria anima a Jones, Sparrow pianifica di trovare il forziere per poter minacciare Jones e costringerlo a sciogliere il debito e manipolarlo. Nel 1729, dopo essere scappato da una prigione turca in cui ha recuperato il disegno della chiave del forziere, Jack usa la bussola per trovarne l'ubicazione.
Tra le altre poche persone a conoscere il potere della bussola c'è Lord Cutler Beckett, ora governatore della Compagnia Britannica delle Indie Orientali. Nel medesimo anno, Beckett si decide di ottenere la bussola per ottenere anch'egli lo stesso obbiettivo di Jack: il forziere fantasma. Tuttavia i piani di Beckett per il forziere sono diversi: Beckett intendeva trovare il forziere con la bussola in modo da costringere Jones ad eseguire i suoi ordini nella sua guerra contro la pirateria. Per fare ciò, Beckett si accorda con William Turner: quest'ultimo avrebbe portato la bussola a Beckett e in cambio questi avrebbe garantito la libertà a lui e alla sua promessa sposa Elizabeth Swann, arrestata assieme a Will per aver aiutato Jack a fuggire l'anno prima. Lord Beckett consegna a Turner delle lettere di marca da scambiare a Jack in cambio della bussola.
Will trova Jack, con la bussola, presso Isla de Pelegostos, dove il pirata stava scappando dal Kraken, una bestia marina agli ordini di Davy Jones inviata per uccidere Jack e affondare la Perla Nera. Dopo essere fuggiti dai nativi cannibali Pelegostos, Will chiede a Jack di rendergli la bussola. Jack acconsente di dare a Will la bussola, ma solo se lo avrebbe aiutato a trovare la chiave.
Trovare la chiave e il forziere[]
Dopo aver consultato la sacerdotessa voodoo Tia Dalma, proprietaria originale della bussola, Jack apprende di non sapere ciò che vuole o di non essere pronto a rivendicarlo come proprio. Con le informazioni fornitegli da Tia Dalma, Jack e Will localizzano l'Olandese Volante, la nave di Davy Jones. In seguito ad un accordo tra Sparrow e Jones, Will viene costretto a rimanere a bordo dell'Olandese, mentre Jack viene lasciato momentaneamente libero da Jones per cercare 99 anime da cedergli per saldare il loro debito in soli 3 giorni.
Raccogliendo le anime a Tortuga, Jack cerca di far funzionare la bussola, ma senza successo. Dopo aver incontrato Elizabeth Swann, accompagnata dall'ex commodoro James Norrington, al molo di Tortuga, Jack decide di usare la ragazza: dal momento che il desiderio più grande di Elizabeth è salvare l'amato Will dall'Olandese Volante, Jack le consegna la sua bussola per trovare il forziere di Jones per poter salvare Will. Al tocco della mano di Elizabeth, il piano di Jack funziona: l'ago della bussola punta verso l'ubicazione del forziere.
- Elizabeth Swann: "Perché non ti funziona la bussola?"
- Jack Sparrow: "La mia bussola è perfetta."
- — Discussione riguardo alla bussola[src]
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Durante il viaggio, tuttavia, poiché la bussola punta in direzione di Jack, Elizabeth comincia a temere che quello che ella desidera di più sia in realtà Jack, essendosi invaghita di lui. Tuttavia, in realtà, la bussola continuava a puntare in direzione del forziere e Jack risultava essere, per caso, in linea con la direzione del forziere verso cui puntava la bussola.
Arrivati ad Isla Cruces, Elizabeth e Jack usano la bussola per trovare l'ubicazione del forziere fantasma. Dopo averlo trovato, scoppia uno scontro tra Jack, Will e Norrington per la conquista del forziere. Questo infine finì nelle mani della ciurma dell'Olandese Volante, mentre il cuore di Davy Jones, finì nelle mani di Lord Beckett grazie a Norrington.
Durante il secondo attacco del Kraken alla Perla Nera, Jack scappa dalla nave con una scialuppa verso terra. Durante la traversata, però, Jack, osservando malinconico la sua nave, il suo bene più prezioso, attaccato dal Kraken, è indeciso se proseguire verso terra o se tornare a bordo. A questo punto, Jack consulta la bussola. La bussola non mente...punta verso la Perla! Capitan Jack torna perciò a bordo della nave per affrontare il Kraken.
Guerra della pirateria (estate 1729)[]
La bussola è ancora con Jack durante la sua prigionia nello Scrigno di Davy Jones. Dopo essere stato salvato dal suo vecchio equipaggio guidato dal redivivo Hector Barbossa, Jack pianifica di usare la bussola per tornare nel mondo dei vivi lasciando indietro Barbossa, Will, Elizabeth, Pintel e Ragetti. Purtroppo, però, l'ago della bussola continua a girare su se stesso come impazzito poiché non funzionante in un mondo ultraterreno. Jack è così costretto ad accettare che Barbossa, Will, Elizabeth, Pintel e Raggetti salgano a bordo Perla Nera, poiché Barbossa è in possesso le carte nautiche di Sao Feng, l'unico mezzo per trovare il modo di uscire dallo Scrigno.
- Cutler Beckett: "Jack, ora che ricordo: ho ricevuto una bussola prodigiosa che punta verso ciò che più voglio. Quindi a cosa mi servi tu?"
- Jack Sparrow: "Punta verso ciò che più vuoi. E non è la Fratellanza, vero?"
- Cutler Beckett: "E che cos'è, Jack?"
- Jack Sparrow: "Me...morto."
- — Cutler Beckett e Jack Sparrow[src]
Dopo la fuga dallo Scrigno, la Perla Nera viene catturata dalla Empress e dalla HMS Endeavour. La bussola viene confiscata a Jack da Lord Cutler Beckett. Nei negoziati tra Jack e Beckett a bordo della Endeavour, quest'ultimo si chiede l'utilità di tenere Jack vivo avendo la bussola in suo possesso ed essendo quindi in grado di trovare con essa la Baia dei Relitti, il luogo di incontro della Fratellanza Piratesca. Jack sottolinea che la cosa che Beckett vuole di più non è la Fratellanza Piratesca, ma avere Jack stesso morto. Beckett pensa allora di uccidere Jack per consentire alla bussola di puntare verso la Baia dei Relitti in modo da poterla raggiungere. Tuttavia, Jack riesce a dissuaderlo informandolo che gli sarebbe stato più utile da vivo che da morto poiché essendo la Baia dei Relitti un luogo impenetrabile, Jack avrebbe potuto convincere i pirati ad uscire all'esterno. I due stringono l'accordo e poi Jack scappa dalla Endeavour sulla Perla.
Ad un certo punto del viaggio della Perla verso la Baia dei Relitti, Jack consegna la sua bussola a Will Turner e lo getta in mare, affinché la consegni a Beckett per poterlo condurre all'Isola dei Relitti, in modo tale da attuare il loro piano. Will viene ripescato dalla Endeavour dove stringe un accordo con Beckett e Davy Jones permettendogli di usare la bussola per trovare la Baia dei Relitti. Durante il parley, Beckett restituisce la bussola a Jack dopo aver condotto la sua armata presso la Baia dei Relitti. Durante la battaglia del maelstrom, Jack ha con sé la bussola.
La Fonte della Giovinezza (1729 - 1750)[]
Settimane dopo la battaglia del maelstrom, la Perla Nera viene nuovamente rubata da Hector Barbossa. Anticipando questo tradimento, Jack aveva precedentemente rubato le carte nautiche di Sao Feng e utilizza la sua bussola per iniziare la ricerca della leggendaria Fonte della Giovinezza. Con l'aiuto della mappa e della bussola, Jack Sparrow, giunto in Florida, riesce quasi a trovare la Fonte, tuttavia, arrivato ad un vicolo cieco, rinuncia all'impresa.
Nel 1750, dopo essere stato imprigionato a bordo della Queen Anne's Revenge, Jack Sparrow viene costretto da Barbanera a condurlo alla Fonte. Jack conduce la ricerca in Florida con l'aiuto della bussola. Dopo essersi imbattuti in un dirupo nella giungla, inizialmente Jack, dovendosi separare dal gruppo scendendo nel dirupo per trovare la Santiago, fornisce a Barbanera le indicazioni per trovare la Fonte, ma Barbanera, non fidandosi di lui, gli ordina di dargli la bussola, così Jack Sparrow è forzato a cedere in prestito la sua bussola e poi a saltare giù dal dirupo.
Mentre Sparrow si dirige verso Santiago per recuperare i Calici di Cartagena, l' equipaggio di Barbanera continua la ricerca della Fonte. Angelica, figlia di Barbanera, guida il gruppo seguendo le indicazioni della bussola. Dopo essersi ricongiunto con il gruppo, Jack negozia con Barbanera di restituirgli la bussola in cambio dei calici. Barbanera accetta e restituisce la bussola a Jack, il quale subito dopo la affida a Joshamee Gibbs per condurlo verso la "libertà".
Il recupero della Perla Nera (estate 1750)[]
- "Ti guiderà verso la libertà."
- ―Jack Sparrow a Joshamee Gibbs
Con l'aiuto della bussola, Gibbs riesce a trovare la Queen Anne's Revenge. A bordo della Revenge, Gibbs usa la bussola per trovare e recuperare una Perla Nera rinchiusa magicamente in una bottiglia in miniatura, oltre a un'intera flotta di navi in bottiglia. Dopo essersi ricongiunto con Jack, Gibbs gli restituisce la bussola e la bottiglia con la Perla Nera.
La cerca del tridente di Poseidone (1751)[]
Tradimento[]
Nel 1751, un anno dopo la cerca della Fonte della Giovinezza, Jack Sparrow è ancora in possesso della sua bussola e al comando di un piccolo sloop, il Dying Gull, ma la sua fortuna si è esaurita e cade in disgrazia. Dopo il fallimento della rapina alla nuova Regia Banca di Saint Martin Jack viene abbandonato dalla sua ciurma. Lasciato solo a bordo del Dying Gull in secca sulla spiaggia, Jack consulta la sua bussola e l'ago punta verso il mare. Jack, depresso e sconsolato, si abbandona all'alcool. Entrato nella taverna Grimes Pub, non avendo denaro per pagarsi una bottiglia rum, Jack baratta la sua preziosa bussola in cambio della bottiglia. La bussola avverte quel gesto come un tradimento e perciò libera la peggiore paura del passato di Jack: il cacciatore di pirati Capitán Armando Salazar e la sua ciurma, imprigionati come fantasmi nel Triangolo del Diavolo. Poco dopo, in circostanze sconosciute, la bussola finisce nelle mani di Shansa, una strega che occasionalmente era al servizio di Hector Barbossa e delle autorità britanniche di Saint Martin.
Nelle mani di Hector Barbossa[]
Quando Salazar e la sua nave fantasma, la Silent Mary, iniziano a distruggere la flotta pirata di Capitan Barbossa nave per nave, mandando le sue ricchezze e i suoi tesori sul fondo dell'oceano, Barbossa fa visita a Shansa per ottenere dei consigli. Shansa gli dice che l'obbiettivo di Salazar è uccidere Jack Sparrow, che ora è alla ricerca del leggendario tridente di Poseidone, in cui risiede l'unica speranza di sconfiggere Salazar e il suo esercito di fantasmi. Shansa allora consegna la bussola a Barbossa, dicendogli che se avesse condotto i fantasmi da Sparrow tutti i suoi tesori perduti sarebbero tornati a lui.
Il giorno seguente, la nave di Barbossa, la Queen Anne's Revenge, intercetta la Silent Mary. Anche se gli uomini di Salazar uccidono molti pirati di Barbossa, Salazar accetta che Barbossa e i suoi lo conducano da Jack Sparrow. Capitan Barbossa sta al timone della Silent Mary seguendo la direzione della bussola che punta verso Jack. Il mattino seguente, infatti, viene avvistato il Dying Gull, al largo della Baia dell'Impiccato. Tuttavia, i fantasmi spagnoli non riescono a catturare Jack che scappa sulla terraferma, dove Salazar e i suoi sono impossibilitati ad andare per via della loro maledizione. Salazar è quindi costretto a liberare Barbossa e i suoi uomini affinché scendano a terra per catturare Jack e portarglielo.
Dopo aver riportato la Perla Nera alla normalità liberandola dalla bottiglia con la spada di Tritone, Capitan Barbossa a bordo fa la conoscenza di Carina Smyth, anche lei alla ricerca del tridente assieme a Sparrow ed Henry Turner. Parlando con la ragazza e ricordando di aver avuto un tempo un'amante di nome Margaret Smyth, Barbossa realizza che Carina è la figlia che aveva avuto da Margaret e che, dopo la morte di questa, aveva abbandonato alle porte di un orfanotrofio. Per avere la conferma, il pirata prende la bussola interrogandosi su dove sia la figlia che aveva rinnegato anni prima. La bussola non mente: punta verso Carina. Poco dopo Jack Sparrow chiede a Barbossa di restituirgli la sua bussola, ma Capitan Barbossa rifiuta. Barbossa consegna la bussola alla scimmia Jack per essere sicuro che Sparrow non riesca a rubarla.
Di nuovo nelle mani di Jack Sparrow[]
Dopo la battaglia nella Tomba di Poseidone e la morte di Hector Barbossa ed Armando Salazar, la scimmia Jack restituisce la bussola a Jack Sparrow, in segno di pace, non avendo più motivo per odiare Sparrow. Jack, con la sua bussola e la sua nave di nuovo in suo possesso, salpa con la sua ciurma a bordo della Perla Nera verso nuove avventure.
Dietro le quinte e curiosità[]
- L'esatta informazione cronologica su quando Jack Sparrow abbia ottenuto la sua bussola è rimasto per molto tempo sconosciuto. Sicuramente, Jack barattò la bussola da Tia Dalma 10 anni prima degli eventi di La Maledizione della Prima Luna, nonché prima di quelli di The Price of Freedom. In La Vendetta di Salazar si mostra che Jack ottenne la bussola all'età di 18 anni ereditandola dal morente Capitano Morgan, e non barattandola da Tia Dalma. Non sono ancora stati rilasciati chiarimenti su questo cambio del passato della bussola. Si tratta perciò di un'incongruenza narrativa nella stesura di sceneggiatura. Non è da escludersi però che Jack abbia semplicemente barattato la bussola da Tia Dalma per conto di Morgan o che questi gliela abbia sottratta per poi restituirgliela in punto di morte.
- Un'altra versione, ma meno attendibile, di come Jack Sparrow abbia ottenuto la bussola viene fornita nella breve storia a fumetti La bussola del destino!, ambientato poco prima della cerca dell'Isla de Muerta e il conseguente ammutinamento di Barbossa, in cui si racconta che Tia Dalma donò la bussola a Jack come ringraziamento per averla salvata dal malvagio Royce e i suoi uomini.
- Gli scrittori Ted Elliott e Terry Rossio hanno specificato che quando Elizabeth usa la bussola, questa punta solamente nella "direzione" di Jack, ma non verso Jack stesso. Nel momento in cui Elizabeth usa la bussola e questa sembra puntare verso Jack, la bussola punta sempre verso il forziere. Jack, di fatti, risultava essere casualmente in linea con la posizione del forziere, facendo credere ad Elizabeth che la bussola stesse puntando verso Jack.
- In una prima bozza della sceneggiatura di La Vendetta di Salazar, il proprietario originale della bussola doveva essere Armando Salazar. Sono presenti infatti alcune fotografie dal set che mostrano un umano Capitan Salazar mentre tiene in mano la bussola. Questa versione è stata poi abbandonata e cancellata. Questo forse avrebbe spiegato la conoscenza da parte di Salazar dei poteri magici della bussola.
- In La Maledizione della Prima Luna la rosa dei venti della bussola è un'altra rispetto a quella utilizzata negli altri episodi.
- Nel videogioco Kingdom Hearts II la bussola punta verso il mondo di Port Royal, permettendo a Sora, il protagonista del gioco, di passare al mondo successivo.
Apparizioni[]
- Jack Sparrow - Città d'oro
- The Price of Freedom
- Pirati dei Caraibi - La Maledizione della Prima Luna (prima apparizione)
- Pirati dei Caraibi - La Maledizione del Forziere Fantasma
- Pirati dei Caraibi - Ai Confini del Mondo
- Pirati dei Caraibi - Oltre i Confini del Mare
- Pirati dei Caraibi - La Vendetta di Salazar
Fumetti[]
- Revenge of the Pirates!
- L'Occhio della Disperazione!
- La bussola del destino!
- Occhi di serpente!
- Le lacrime della dea!
- Smoke on the Water
- Pirati dei Caraibi - La Maledizione del Forziere Fantasma (romanzo grafico)
- Pirates of the Caribbean: Dead Men Tell No Tales: Movie Graphic Novel