Pirati dei Caraibi Wiki
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Mappa Caraibi 1715

Mappa dei Caraibi, 1715.

"Benvenuta ai Caraibi, tesoro."
Jack Sparrow a Elizabeth Swann[src]

Caraibi sono una regione delle Americhe costituita dal Mar dei Caraibi, le sue numerose isole (la maggior parte delle quali sono racchiuse dal mare) e le coste circostanti. La regione si trova a sud-est del Golfo del Messico e del Nord America e a nord del Sud America. I Caraibi comprendono migliaia di isole, isolotti, scogli e banchi. Le isole caraibiche fanno parte di quell'insieme di isole che venivano chiamate Indie Occidentali, che comprende le Grandi Antille a nord, le Piccole Antille a sud e est e le Bahamas.

Storia[]

Prima della scoperta di Colombo[]

I primi abitanti del bacino Caraibico erano popolazioni politeiste, dedite all'agricoltura, alla pesca e alla lavorazione della ceramica. I Caraibi furono sconosciuti alle popolazioni euroasiatiche fino al 1492, quando Cristoforo Colombo divenne il primo europeo a solcare queste acque nel tentativo di trovare una rotta verso l'India.

Colonialismo (XV- XVI secolo)[]

Poco dopo i viaggi di Cristoforo Colombo nelle Americhe, sia le navi portoghesi che quelle spagnole iniziarono a rivendicare territori nell'America centrale e meridionale. I coloni spagnoli colonizzarono solo le isole maggiori di Hispaniola, Porto Rico, Giamaica e Cuba. Ben presto, le flotte spagnole iniziarono a trasportare spedizioni d'argento e oro in Spagna. Questi tesori attirarono presto l'attenzione di altri paesi europei, che speravano di creare anche loro colonie redditizie. Entro la fine del secolo, i corsari inglesi iniziarono ad attaccare le flotte del tesoro spagnolo nei Caraibi.

XVII secolo, l'alba della pirateria[]

Quando il potere dell'impero spagnolo declinò, le altre potenze europee stabilirono la loro presenza nei Caraibi. Durante la prima metà del XVII secolo, Inghilterra, Francia e Olanda stabilirono le proprie colonie nel Nuovo Mondo. La ricchezza spagnola attirò molti pirati nei Caraibi e iniziò della cosiddetta età d'oro della pirateria. Nel 1625 prese forma sull'isola di Tortuga una base dove corsari e bucanieri si associarono per attaccare le imbarcazioni dalle colonie spagnole.

250px-Henry Morgan

Sir Henry Morgan.

Nel 1655, gli inglesi tentarono di conquistare la colonia spagnola di Hispaniola, ma il loro attacco fallì. Conquistarono invece, la Giamaica, dove presto invitarono i bucanieri a proteggere l'isola. Gli incursori invitati costruirono la città conosciuta come Port Royal, da cui lanciarono numerosi attacchi alle spedizioni mercantili spagnole. Molti famigerati bucanieri come Henry Morgan scelsero Port Royal come base operativa.

Quando gli inglesi iniziarono a importare schiavi dall'Africa alla Giamaica, l'era dei bucanieri di Port Royal terminò. Nel 1687, la pirateria fu bandita in Giamaica. La pace duratura tra Inghilterra e Spagna costrinse molti ex-corsari a trasferirsi nelle Bahamas e a dare inizio alla pirateria.

Nel 1692 Port Royal fu distrutta da un terremoto e in parte affondò nel mare, ma la parte rimanente fu ricostruita. Nel 1697, la Spagna fu costretta ad accettare il dominio francese sul terzo occidentale di Hispaniola. La colonia francese divenne nota come Saint Dominique.

XVIII secolo[]

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Barbanera combatte con i soldati britannici.

Nel 1701 scoppiò la guerra di successione spagnola che vide la Francia e i suoi alleati contro la Gran Bretagna, l'Olanda e il Sacro Romano Impero per risolvere la successione dinastica al trono del Regno di Spagna. In questo conflitto molti pirati dei Caraibi furono impiegati come corsari, ma quando la guerra finì nel 1713, si diedero alla pirateria. Tra i pirati più celebri che operarono nei Caraibi in questo periodo si ricordano: Don Rafael, Barbanera, Calico Jack Rackham, Bartholomew Roberts, Jack Sparrow e Hector Barbossa. Tra il 1717 e il 1718 Re Giorgio I di Gran Bretagna offrì il perdono ai pirati nella speranza di indurli ad abbandonare la pirateria, ma il provvedimento si dimostrò di nessuna efficacia.

Nel 1729 giunse in questo mare la Compagnia Britannica delle Indie Orientali, guidata da Lord Cutler Beckett, per porre fine ai continui assalti alle rotte commerciali da parte dei pirati. Nonostante questa campagna fu un fiasco, data la parziale sconfitta della Compagnia, la pirateria nel corso dello stesso secolo si estinse totalmente.

Località degne di nota[]

Collegamenti esterni[]

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