Pirati dei Caraibi Wiki
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Will Turner: "Opponiamo resistenza. Dobbiamo combattere! Caricate i cannoni!"
Anamaria: "Con cosa?"
Will Turner: "Con ogni cosa! Qualunque cosa! Con tutto quello che ci è rimasto."
William Turner Jr. e Anamaria[src]

La cattura dell'Interceptor fu una battaglia navale avvenuta nel Mar dei Caraibi orientale nel 1728. Fu combattuta tra la ciurma pirata maledetta della Perla Nera, guidata Capitan Hector Barbossa, e la ciurma pirata dell'Interceptor.

Dopo che Elizabeth Swann fu salvata da Will Turner all'Isla de Muerta, portò con sé il medaglione d'oro azteco a bordo dell'Interceptor. Poiché avevano bisogno del medaglione per spezzare la loro maledizione, l'equipaggio della Barbossa salpò con la Perla Nera per inseguire l' Interceptor e recuperare il medaglione. Nonostante guadagnasse velocità, l' Interceptor non poteva competere con la Perla Nera, anche nel tentativo di seminare la nave di Barbossa attraverso le secche. Tuttavia, l'equipaggio dell'Interceptor vinse minuti vitali per prepararsi alla battaglia, dove le due navi si impegnarono in combattimento. Durante la battaglia navale, l'equipaggio della Perla fu in grado di abbordare l'Interceptor, e conquistarlo. Capitan Barbossa recuperò il medaglione e, dopo aver preso Will Turner come prigioniero, abbandonò il loro vecchio capitano Jack Sparrow ed Elizabeth Swann su una piccola isola deserta.

Antefatti[]

La ciurma pirata della Perla Nera, dopo essersi ammutinata contro il loro ex capitano Jack Sparrow, aveva trovato, sotto il comando di Hector Barbossa, il nuovo capitano, il leggendario tesoro azteco di Cortés sulla misteriosa Isla de Muerta. Siccome il tesoro era maledetto, Barbossa e i suoi uomini, per averlo violato, vennero maledetti per l'eternità. La maledizione li rendeva immortali ma non avrebbero potuto provare alcuna sensazione o piacere della vita, rendendoli, di fatto, dei morti viventi. L'unico modo per spezzare la maledizione era restituire tutte le 882 monete d'oro con un tributo di sangue di chi le avesse prese dal forziere.

In 10 anni, la ciurma riuscì a recuperare tutte le monete meno una, quella che apparteneva a Sputafuoco Bill Turner, un membro della ciurma che aveva detto che loro si meritavano di essere maledetti per essersi ammutinati contro Sparrow. Sputafuoco era stato legato ad un cannone e gettato nell'oceano ma non prima di aver consegnato il suo medaglione a suo figlio. Capitan Barbossa e i suoi pirati cercarono quindi l'ultimo medaglione e l'erede di Turner.

In un attacco alla città di Port Royal, la ciurma riuscì a trovare il medaglione e catturo una ragazza che diceva di chiamarsi Elizabeth Turner (in realtà Elizabeth Swann). Credendo che fosse l'erede di Sputafuoco, la ciurma la rapì per portarla all'Isla de Muerta dove restituirono la moneta al forziere con un tributo di sangue di Elizabeth. Poiché la maledizione non si spezzò, Barbossa comprese che Elizabeth non era la figlia di Sputafuoco. Elizabeth, dopo essersi ripresa il medaglione, riuscì a scappare con l'aiuto di William Turner Jr. (figlio di Sputafuoco), un fabbro di Port Royal che era innamorato di lei da anni. Turner aveva rubato una nave della Royal Navy Britannica, l'HMS Interceptor, e raggiunto l'Isla de Muerta per salvare Elizabeth grazie a Jack Sparrow, che voleva riottenere la Perla Nera e vendicarsi di Barbossa. Will ed Elizabeth fuggirono a bordo dell'Interceptor con la ciurma pirata di Sparrow. Quest'ultimo tuttavia non riuscì a scappare rimanendo sull'isola e venendo catturato da Barbossa e i suoi che partirono con la Perla Nera per inseguire l'Interceptor e riottenere il medaglione.

La battaglia[]

L'inseguimento[]

"Gente agli alberi! Mollate i velacci! Con questo vento di poppa la nave terrà ogni vela spiegata!"
Joshamee Gibbs[src]
Interceptor chase

La Perla Nera insegue l'Interceptor.

Dopo il salvataggio di Elizabeth Swann Anamaria e il resto della ciurma (tranne Jack che è rimasto sull'Isla de Muerta) tentano di sfuggire alla Perla Nera ma dopo qualche ora la Perla Nera riesce a raggiungere l'Interceptor. Vedendo la Perla Nera avvicinarsi, Gibbs ordina di mettere tutte le vele al vento, in modo da ottenere maggiore velocità. Elizabeth consiglia di alleggerire la nave per poter passare sopra una secca in modo da seminare i pirati. La Perla Nera, infatti, avendo un pescaggio maggiore, non avrebbe potuto passare sopra la secca perché si sarebbe incagliata e avrebbe dovuto passarci attorno perdendo tempo. Anamaria ordina di alleggerire la nave da prua a poppa e la ciurma provvede a scaricare in mare palle di cannone, casse di cibo e ogni cosa che non sia più che necessaria. Nonostante la strategia di Elizabeth, l'esperienza di Capitan Barbossa è senza eguali: la Perla Nera, infatti, con l'ausilio dei remi, si intromette tra il vento e l'Interceptor. Senza vento, l'Interceptor è in trappola.

Virata sull'ancora[]

Joshamee Gibbs: "La Perla orza sulla nostra quarta di babordo! Ci infilerà senza neppure offrirci un bersaglio!"
Elizabeth Swann: "Caliamo l'ancora di destra! Quella di tribordo!"
Joshamee Gibbs ed Elizabeth Swann[src]
ManovraInterceptor

L'Interceptor vira sull'ancora di tribordo.

Barbossa fa derapare (accostare) la Perla dal lato dei cannoni, togliendo all'Interceptor anche la possibilità di rispondere al fuoco.  Quando tutto sembra perduto, è di nuovo Elizabeth Swann ad avere un idea geniale e folle: calare l'ancora di tribordo (destra). In questo modo l'Interceptor vira bruscamente cambiando la sua posizione di quasi 180 gradi. A causa della violenza della manovra, molte vele dell'Interceptor si stracciano e lo scafo si danneggia; la nave, infatti, comincia ad imbarcare acqua. Colto alla sprovvista, Capitan Barbossa non può fare altro che accostare a sinistra, per arrivare parallelo alla fiancata dell'Interceptor così da evitare che alcuni dei cannoni siano inutili e tirino in acqua perché fuori assetto.

Abbordaggio[]

Abbordaggio Interceptor

La ciurma maledetta va all'arrembaggio dell'Interceptor.

I pirati maledetti della Perla Nera attaccano l'Interceptor e scoppia così una dura battaglia. La Perla Nera spara pesanti palle di cannone che devastano irrimediabilmente lo scafo dell'Interceptor. Quest'ultimo, da parte sua, non ha più munizioni e i suoi cannoni vengono caricati con viti e ferraglie, chiodi e pezzi di vetro. L'artiglieria fa fuoco di ponti inferiori mentre Gibbs, Elizabeth Swann e gli altri pirati assoldati a Tortuga sparano con i moschetti dal ponte di coperta. Due pirati di Barbossa, Pintel e Ragetti, caricano un cannone con due palle di cannone collegate con una catena, in grado di spezzare gli alberi e strappare il sartiame grazie al suo movimento circolare. Quando il colpo abbatte l'albero di prua dell'Interceptor, la nave è messa fuori uso. Senza vele la nave non può andare da nessuna parte e in mezzo al mare non ci sono vie di fuga. I cannoni cessano e Capitan Barbossa ordina ai suoi uomini di andare all'arrembaggio.

"Pistole e sciabole, uomini! Koehler e Twigg al deposito munizioni! E in quanto a voi...portatemi il medaglione!"
Hector Barbossa alla sua ciurma[src]

Mentre il sanguinoso abbordaggio infuria, due membri della ciurma della Perla Nera, Koehler e Twigg raggiungono il ponte di batteria, dove sono custoditi i barili di polvere da sparo, e iniziano ad ammucchiarli. Una volta catturato l'equipaggio dell'Interceptor e portato al sicuro il medaglione, dovranno far saltare la nave. Durante la bordata, una cannonata sfonda lo scafo della Perla e colpendo in pieno la porta della cella di Jack Sparrow, che riesce così ad uscire sul ponte e unirsi alla battaglia. Sparrow sale a bordo dell'Interceptor dove si mette a cercare il medaglione, sperando di poterlo usare per negoziare con Barbossa. Tuttavia, il medaglione viene trovato e recuperato dalla scimmia Jack di Capitan Barbossa, che lo riporta dal suo padrone.

La distruzione dell'Interceptor[]

Interceptor sta per esplodere

L'Interceptor pochi secondi prima di esplodere.

Data l'inferiorità numerica e l'immortalità della ciurma di Barbossa, la ciurma dell'Interceptor viene sopraffatta in poco tempo e costretta alla resa per poi essere catturata e portata a bordo della Perla Nera. L'Interceptor, ormai prossimo ad affondare in circa un'ora, esplode quando l'incendio acceso dagli uomini di Barbossa raggiunge il mucchio di barili di polvere da sparo. Anche se era rimasto a bordo, Will riesce a nuotare fuori dalla nave uscendo dalla falla che ne stava provocando l'affondamento.

Conseguenze[]

Barbossa ha recuperato il medaglione d'oro, l'ultimo pezzo che serve ai pirati per liberarsi della maledizione del tesoro di Cortés. Il capitano, sapendo ora che Elizabeth non è la figlia di Sputafuoco Bill Turner e il suo sangue è inutile per compiere il rituale necessario, la getta fra le mani dei suoi uomini.

WillNegotiatesCotBP

William Turner Jr. negozia con Hector Barbossa e la sua ciurma.

William Turner, salito a bordo della Perla Nera, rivela di essere il figlio di Sputafuoco Bill Turner e minaccia Barbossa e i suoi di uccidersi e gettarsi in mare qualora non avessero rispettato le sue condizioni: Elizabeth dovrà essere liberata e alla ciurma dell'Interceptor non dovrà essere fatto alcun male. Capitan Barbossa accetta e Will si consegna ai pirati. Tuttavia, Barbossa rigira l'accordo a suo vantaggio e, approfittando del fatto che Will non abbia specificato quando o dove liberare Elizabeth, decide di abbandonarla assieme a Jack Sparrow su una piccola isola deserta, la stessa su cui 10 anni prima avevano abbandonato Sparrow dopo l'ammutinamento. Jack ed Elizabeth vengono abbandonati sull'isola e la Perla Nera fa vela per ritornare all'Isla de Muerta per spezzare la maledizione con il sangue di Will.

 Apparizioni[]

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