- Hector Barbossa: "Perché non dovrei farlo [uccidere William Turner Jr. e spezzare così la maledizione del tesoro di Cortés], secondo te?"
- Jack Sparrow: "No, perché la Nave di Sua Maestà Dauntless, orgoglio della Marina del Re, sta flottando al largo della costa e aspetta voi."
- — Hector Barbossa e Jack Sparrow[src]
La HMS Dauntless era una nave da guerra britannica appartenente alla Royal Navy ed attiva nel Mar dei Caraibi nella prima metà del XVIII secolo. Era una delle navi più forti della Marina al servizio di Re Giorgio II, in particolare sotto il comando del Commodoro James Norrington. Come una delle principali navi da guerra dell'Impero e orgoglio della Marina del Re, questa nave era agile, veloce ed era armata con 100 cannoni, rendendola una potenza da non sottovalutare. Assieme all'HMS Interceptor, entrambe le navi divennero il flagello della pirateria nei Caraibi per diversi anni.
La Dauntless venne usata per portare il neo eletto Governatore della Giamaica Weatherby Swann e sua figlia Elizabeth dalla Gran Bretagna ai Caraibi, anche se durante il tragitto si imbatté nel relitto di un mercantile di cui fu recuperato l'unico sopravvissuto. Arrivata in Giamaica, la Dauntless divenne l'ammiraglia della flotta militare dell'isola ed era solitamente ormeggiata nella baia di Port Royal. Nel 1728, quando Elizabeth Swann venne catturata dalla ciurma pirata della Perla Nera, il pirata Jack Sparrow e William Turner Jr. usarono la Dauntless per attuare il loro piano di requisire l'Interceptor in modo tale da usarlo per salvare Elizabeth. Giorni dopo, la Dauntless recuperò Elizabeth Swann e Jack Sparrow da un isola deserta su cui erano stati abbandonati e si diresse poi verso l'Isla de Muerta per salvare Turner. Qui la nave venne assaltata a sorpresa dai pirati maledetti che tuttavia vennero sconfitti dai soldati di Norrington. Tempo dopo, mentre Norrington stava inseguendo Jack Sparrow e la Perla Nera, si imbatterono in un uragano al largo di Tripoli. Norrington ordinò all'equipaggio di inseguire la loro preda a prescindere, ma l'uragano si rivelò troppo potente per navigare e la Dauntless fu distrutta.
Storia[]
Viaggio dall'Inghilterra[]
- Weatherby Swann, il nuovo governatore della Giamaica, e sua figlia di 9 anni Elizabeth a Port Royal. In questo periodo James Norrington lavorava come tenete a bordo della nave mentre tra i marinai c'era Joshamee Gibbs. Durante il viaggio, Weatherby Swann e Norrington cercarono di sfatare il fascino di Elizabeth nei confronti dei pirati e delle storie marinaresche, da cui la ragazza era molto affascinata grazie alle sue letture. Nel 1720, l'HMS Dauntless ebbe l'incarico di trasportare
Ad un certo punto, navigando in un tratto di mare con una fitta nebbia, Elizabeth vide un ragazzo in mare e avvertì la ciurma. Il ragazzo venne portato a bordo e poco dopo la ciurma avvistò il relitto in fiamme di una nave mercantile britannica, la Princess. Il Governatore Swann affidò a Elizabeth l'incarico di occuparsi del ragazzo. Elizabeth venne a sapere che lui si chiamava Will Turner e quando vide che il medaglione che portava al collo raffigurava un teschio glielo tolse per paura che l'equipaggio della Dauntless lo arrestasse per pirateria. Elizabeth scorse poi per un momento una nave dalle vele nere allontanarsi nella nebbia. In seguito l'HMS Dauntless raggiunse Port Royal.
Port Royal[]
Stazionata a Port Royal, l'HMS Dauntless divenne una nave conosciuta nei Carabi nei successivi otto anni, presumibilmente sotto il comando di Norrington, diventando una piaga per i pirati. Nel 1728, durante l'attacco della Perla Nera a Port Royal l'HMS Dauntless era ormeggiata al porto e sembra non aver subito danni.
Il furto temporaneo[]
Il giorno seguente all'attacco il pirata Capitan Jack Sparrow e Will Turner salirono furtivamente a bordo della Dauntless in porto e minacciarono il tenente Gillette e i pochi membri della ciurma a bordo, costringendoli a scendere in una scialuppa. Sparrow e Turner entrarono così in possesso della nave. Al molo, il Commodoro Norrington fece salpò con l'HMS Interceptor per recuperare la Dauntless che si trovava ancora nella baia. Dopo aver abbordato la nave di linea, Norrington e i suoi andarono all'abbordaggio ma non trovarono nessuno a bordo, non accorgendosi che nel frattempo Jack Sparrow e Will Turner erano saliti a bordo dell'Interceoptor riuscendo a fuggire. Norrington non poté mettersi al loro inseguimento perché Sparrow aveva messo fuori uso il timone della Dauntless.
Il recupero di Elizabeth Swann[]
Il timone venne poi riparato e Norrington salpò con la Dauntless per andare a cercar e Elizabeth Swann, rapita dai pirati della Perla Nera durante il loro attacco a Port Royal. Giorni dopo, la Dauntless riuscì poi a trovare Elizabeth con Jack Sparrow su un'isola deserta (sulla quale Hector Barbossa li aveva abbandonati) grazie ad un segnale di fumo di Elizabeth. A bordo Elizabeth cercò di convincere Norrington e il governatore Swann ad andare a salvare Will dalla ciurma della Perla Nera ma loro rifiutano perché Will è diventato un pirata. Tuttavia, quando Elizabeth dice a Norrington che lo sposerà, quest'ultimo accetta di andare a salvare Will. Norrington dice a Sparrow che dovrà fornirgli la posizione esatta dell'Isla de Muerta.
Isla de Muerta[]
Quella notte l'HMS Dauntless giunge all'Isla de Muerta e Jack propone a Norrington di restare a bordo della Dauntless per tendere un agguato alla ciurma della Perla Nera. Mentre Jack va nelle grotte dell'isola Norrington e una parte dei suoi uomini restano a bordo di alcune scialuppe vicino all'isola. Più tardi due membri della ciurma della Perla Nera,Pintel e Ragetti,vengono mandati a distrarre i soldati britannici a bordo della Dauntless.
Nel frattempo i pirati maledetti della Perla Nera vanno sott'acqua per tendere un agguato all'HMS Dauntless. Una volta che Pintel e Ragetti si fanno vedere come non-morti dai membri della ciurma della Dauntless i pirati maledetti attaccano e inizia così una battaglia tra i pirati maledetti e la ciurma maledetta. Più tardi un uomo riesce a suonare una campana a bordo della Dauntless e Norrington ordina ai suoi uomini di tornare a bordo della Dauntless. Nel farlo loro vengono ostacolati da Pintel e Ragetti, che fanno fuoco con dei cannoni. In seguito Norrington e i suoi uomini tornano a bordo della Dauntless e si uniscono alla battaglia, con Norrington che ingaggia battaglia con Koehler. Invece Gillette cerca di colpire Bo'sun con una carrucole ma quest'ultimo la evita e la carucola colpisce Ragetti facendogli perdere il suo occhio di legno. Più tardi Will Turner spezza la maledizione che grava su Barbossa e la sua ciurma e i pirati sono costretti ad arrendersi ai soldati britannici.In seguito la Perla Nera torna a Port Royal così da impiccare Jack Sparrow ma quest'ultimo riesce a fuggire..
Distruzione[]
Dopo la fuga di Sparrow Norrington decide di concedere a Jack un giorno di vantaggio. Qualche tempo dopo l'HMS Dauntless riesce quasi a catturare la Perla Nera al largo della costa di Tripoli finché la nave non incrocia la sua strada con un uragano. Norrington e la maggior parte della ciurma riescono a sopravvivere ma l'HMS Dauntless viene distrutta dall'uragano.
Dietro le quinte e curiosità[]
- L'HMS Dauntless è stata interpretata da un set galleggiante simile a quello usato per la Perla Nera. A differenza della Perla però, oltre alla chiatta su cui erano montate alcune sezioni (quella frontale, la poppa e la prua), per le inquadrature generali sono stati usati alcuni modellini in scala.
- La struttura della Dauntless ha tratto ispirazione da quella della HMS Victory, una nave della Royal Navy tutt'ora esistente. La Victory ha poi ispirato anche la HMS Endeavour, la nave di Lord Cutler Beckett in Ai Confini del Mondo.
- In italiano "dauntless" significa intrepido.
- Nel fumetto Il cuore del bucaniere! la ciurma maledetta, guidata da Bo'sun, prende il comando dell'HMS Dauntless con il governatore Weatherby Swann e Elizabeth Swann a bordo. Tuttavia, grazie ai fantasmi imprigionati nel cuore del bucaniere che vengono liberati da Will Turner, la ciurma maledetta viene sconfitta e la Dauntless ritorna a Norrington.
Note e fonti[]
- ↑ An Epic At Sea: The Making of "Pirates of the Caribbean: The Curse Of The Black Pearl" e il commento al film.