- Henry Turner: "Il mio nome è Henry Turner. Figlio di William Turner e di Elizabeth Swann."
- Jack Sparrow: "Ugh! Sei la vile progenie di quei due! Mammina ha mai chiesto di me?"
- Henry Turner: "No."
- — Henry Turner incontra Jack Sparrow[src]
Henry Turner (Giamaica, 1730[1] -?) era l'unico figlio di Will Turner ed Elizabeth Swann. Crescendo, Henry nutrì il profondo desiderio di poter liberare un giorno suo padre da una maledizione che lo costringeva a navigare per i sette mari per tutta l'eternità come capitano dell Olandese Volante potendo scendere a terra solo una volta ogni 10 anni.
Henry scoprì che l'unico modo per rompere la maledizione era trovare il leggendario tridente di Poseidone. Raggiunta la maggiore età egli si arruolò come marinaio della Royal Navy Britannica e durante uno dei suoi viaggi incontrò la terrificante ciurma fantasma capitanata da Armando Salazar, che gli chiese di trovare il noto pirata Jack Sparrow, vecchio amico dei suoi genitori. Assieme a Sparrow e alla giovane scienziata Carina Smyth, Henry riuscì a trovare e a distruggere il tridente, annullando così tutte le maledizioni del mare, compresa quella di suo padre.
Henry Turner compare in Ai Confini del Mondo e in La Vendetta di Salazar.
Biografia[]
Infanzia []
Vedi: Ai Confini del Mondo
Henry Turner nacque da Elizabeth Swann e Will Turner nella primavera del 1730, circa nove mesi dopo la battaglia del maelstrom (agosto 1729). Elizabeth si stabilì con Henry in un vecchio faro sulla costa meridionale della Giamaica, in prossimità della baia di Port Royal. Durante l'infanzia, sua madre Elizabeth gli raccontava occasionalmente le avventure sue e di suo padre Will assieme al pirata Capitan Jack Sparrow, da cui Henry rimase affascinato.
Henry incontrò suo padre Will per la prima volta nell'agosto del 1739, all'età di 9 anni.
Giovinezza[]
Ritovare suo padre[]
Dopo aver conosciuto suo padre, Henry nutrì un forte sentimento di volerlo liberare dalla maledizione dell'Olandese Volante. Nei successivi due anni, il ragazzo studiò a lungo le diverse leggende marinaresche e antichi miti del mare fino a quando lesse riguardo al mitico tridente di Poseidone, un mitico artefatto che secondo lui, avrebbe potuto liberare il padre dalla pena eterna dell'Olandese.
A bordo dell'Olandese Volante[]
Nel 1742, all'età di 12 anni, Henry, una notte riuscì a calcolare la rotta dell'Olandese Volante e l'esatto momento in cui la nave avrebbe navigato di nuovo presso casa.
Nel mezzo della notte il giovane salì a bordo di una scialuppa verso il largo. Dalla scialuppa si gettò in mare dove si trovava la nave fantasma dopo essersi legato un sacco pieno di pietre alla gamba sinistra per poter raggiungere più velocemente i fondali. L'Olandese riaffiorò immediatamente dagli abissi facendo cadere Henry a bordo. Qui, Henry incontro suo padre Will a cui rivelò di aver trovato qualcosa che avrebbe potuto liberarlo dalla maledizione dell'Olandese...il tridente di Poseidone. Tuttavia Will, già coi sintomi della maledizione sul viso, avendo abbandonato ogni speranza di salvezza, invita il figlio a lasciare perdere a ad abbandonare il mare per sempre. In quel momento, l'Olandese con Will a bordo si riimmerge negli abissi lasciando Henry in superficie.
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Negli anni successivi Henry, deciso a riallacciare i rapporti con suo padre e a liberarlo dalla maledizione dell'Olandese Volante, abbandonò la Giamaica per arruolarsi nella Royal Navy Britannica. Sapendo che il principale obbiettivo della Royal Navy nei Caraibi era cacciare i pirati, Henry pensò che servendo come marinaio di Sua Maestà avrebbe avuto l' opportunità di trovare Jack Sparrow.
Senza una particolare esperienza e senza un riferimento, il ragazzo fu costretto ad iniziare dai ruoli più umili nella Marina. Per ragioni sconosciute, Henry venne cacciato via da diverse navi. Nove anni dopo l'incontro con suo padre, Henry faceva parte dell'equipaggio della HMS Monarch, una potente nave da guerra sotto il comando del Capitano Toms. A bordo della Monarch, la sua ossessione per Jack Sparrow alla fine divenne oggetto di scherno tra l'equipaggio della nave[2].
La cerca del tridente di Poseidone (1751)[]
L'incontro con Capitan Salazar[]
Nel 1751, un giorno la HMS Monarch, inseguendo la Ruddy Rose, una nave olandese rubata dai pirati, si avvicina alle acque inesplorate del Triangolo del Diavolo. Henry, che aveva studiato le leggende riguardanti il Triangolo, abbandona il suo posto trasgredendo agli ordini dell'ufficiale Maddox e corre dal Capitano Toms per cercare di convincerlo s invertire la rotta, ma essendo questo irremovibile, il ragazzo cerca di far virare lui stesso la nave. Henry venne immobilizzato e arrestato per tradimento per poi essere rinchiuso in cella. Un prigioniero nella cella accanto a quella di Henry nota che il ragazzo ha con sé alcuni manifesti da ricercato del pirata Jack Sparrow e lo informa che Sparrow è morto e sepolto in una fossa comune sull'isola di Saint Martin.
All'interno della grotta, la Monarch viene attaccata da un esercito di fantasmi che risiedono nella grotta. Henry è l'unico sopravvissuto alla battaglia in cui tutto l'equipaggio viene massacrato dalla ciurma di fantasmi guidati da Capitán Armando Salazar. Quando Salazar scende sottocoperta, raccoglie dal terreno uno dei manifesti da ricercato di Jack Sparrow per poi affidare ad Henry il compito di riferire a Jack Sparrow, suo vecchio nemico, che "la morte sta arrivando a prenderlo". Henry, terrorizzato, accetta e Salazar lo stordisce colpendolo in testa coll'elsa della spada[3].
Trovare Jack Sparrow[]
In tre giorni, Henry raggiunge l'isola di Saint Martin su una zattera ricavata dal legname della Monarch. Arrivato sulla spiaggia, il ragazzo viene trovato e portato all'ospedale della cittadina britannica. Tuttavia, il Tenente John Scarfield, comandante delle forze armate dell'isola, ordina che Henry venga incatenato al letto per impedirgli di fuggire, credendo che fosse un traditore scappato vigliaccamente dalla battaglia.
Dopo essersi risvegliato, Henry cerca di spiegare a Scarfield cosa fosse successo alla HMS Monarch, ma l'ufficiale britannico non gli dà ascolto e lo condanna a morte per tradimento. Un attimo dopo, un'infermiera chiede ad Henry Turner informazioni sul tridente di Poseidone. Subito dopo, Scarfield e i suoi uomini identificano l'infermiera come Carina Smyth, una fuggitiva accusata di stregoneria. Appena prima di scappare, Carina consegna ad Henry uno spillo per permettergli di liberarsi dalle manette. Carina viene catturata ed arrestata, tuttavia, nella confusione Henry riesce a liberarsi dalle manette e scappare.
Poche ore dopo, mentre si aggira furtivamente per la città Henry vede un gruppo di Royal Marines che arrestano un pirata di nome Jack Sparrow. Henry si infiltra allora nel carcere della città e, vestendosi con l'uniforme, si finge una guardia del penitenziario. In una cella il ragazzo trova Jack Sparrow che delude le sue aspettative di essere un grande pirata rivelandosi come un povero ubriacone in una cella. Turner dice a Sparrow di aver bisogno del suo aiuto per trovare il leggendario tridente di Poseidone, che gli sarà utile per liberare suo padre dalla schiavitù che lo lega all'Olandese Volante. Jack non è disposto ad aiutare Henry finché questo gli riporta anche il messaggio di morte da parte di Capitan Salazar. Sparrow allora si convince che l'unico modo per scampare alla morte è trovare il tridente di Poseidone. Jack decide quindi di aiutare Turner nell'impresa e gli dice dove trovare la sua vecchia ciurma per convincerla a salvarlo dall'esecuzione che si terrà la mattina seguente[4].
Salvare Jack Sparrow e Carina Smyth[]
Henry Turner riesce a trovare la vecchia ciurma di Sparrow e la convince ad aiutarlo a salvare il loro vecchio capitano offrendo un pagamento di 10 pezzi d'argento. La mattina seguente, mentre la ciurma di pirati salva Jack dalla ghigliottina, Henry salva Carina Smyth dall'impiccagione. Henry e Carina vengono poi messi alle strette dal tenente Scarfield che si accinge ad ucciderli entrambi, ma vengono salvati da Jack Sparrow che stordisce l'ufficiale con un pezzo di legno. Il pirata poi tradisce Turner dichiarando lui e Smyth suoi prigionieri che lo aiuteranno a trovare il tridente.
In viaggio verso il tridente[]
Henry e Carina vengono legati all'albero maestro del Dying Gull, lo sloop di Capitan Sparrow e la sua ciurma che, nonostante il suo aspetto malandato, si rivela essere ancora in grado di navigare. Durante il viaggio, Jack Sparrow consulta Carina come navigatore per seguire la rotta verso il tridente. La ragazza non vuole rivelare la rotta al pirata, e perciò Sparrow la minaccia di uccidere Henry qualora lei non gli riveli il percorso. Dal momento che la ragazza è esitante a parlare, Capitan Sparrow la mette alle strette e ordina ai suoi uomini di gettare Henry fuori bordo. Allora la ragazza rivela al pirata le informazioni per poi scoprire che Sparrow l'aveva ingannata: Henry infatti non era stato buttato in mare, bensì nell'unica scialuppa di salvataggio legata alla nave.
Una notte, durante il viaggio, Henry ha una discussione con Jack. Il ragazzo non si fida di Sparrow, sospettando che non sia realmente intenzionato ad aiutarlo a trovare il tridente per liberare suo padre Will ma soltanto per il suo interesse. Henry minaccia il pirata con una spada ma Capitan Sparrow gli punta contro la pistola dicendogli che la prossima volta che lo avrebbe minacciato si sarebbe dovuto preparare a morire. Jack nota poi che Henry sta sviluppando un debole per Carina e gli dà qualche consiglio per conquistarla.
La mattina seguente, la ciurma scopre che sono seguiti dalla Silent Mary, la nave di Salazar e dei suoi fantasmi. I pirati sono adirati con Sparrow e minacciano di ucciderlo poiché li avrebbe condannati a morte certa. Jack, tuttavia, riesce a convincere la ciurma ad ammutinarsi e ad abbandonare sull'isola più vicina lui, Henry e Carina. Joshamee Gibbs viene eletto capitano e, dopo essere giunti presso la Baia dell'Impiccato, abbandonano Jack, Henry e Carina su una scialuppa affinché raggiungano la terraferma.
Inseguiti dai morti[]
La Silent Mary si avvicina alla scialuppa e Carina decide di tuffarsi in acqua per raggiungere l'isola a nuoto per fare prima e per non correre il rischio di essere uccisa assieme a Jack. Anche Henry decide di seguire Carina, decidendo così di abbandonare Jack da solo sulla scialuppa. Tuttavia Salazar invia tre squali fantasma ad uccidere Sparrow. Gli squali attaccano la scialuppa proprio in attimo prima che Henry si tuffi in mare. Jack ed Henry cercano invano di allontanare gli squali fantasma, ma senza successo. Inoltre la ciurma della Silent Mary si avvicina sempre di più alla scialuppa. Ad un certo punto, Jack lancia il rampino della scialuppa nella bocca di uno squalo, riuscendo così a far trainare la scialuppa, ormai prossima all'affondamento. Il pirata riesce a recuperare Henry, che nel frattempo era caduto in mare e insieme riescono a raggiungere la spiaggia. Qui si ritrovano faccia a faccia con Salazar e i suoi fantasmi, alla cui vista Carina, incredula, scappa via terrorizzata. Henry la segue e poi viene raggiunto anche da Jack.
La Baia dell'Impiccato[]
Nell'entroterra dell'isola della Baia dell'Impiccato il trio viene catturato dalla banda di pirati che ha la base su quell'isola. La banda è capeggiata da Pierre "Pig" Kelly, un pirata con cui Jack aveva un debito in sospeso. Kelly dice che per Jack per ripagargli il debito avrebbe dovuto sposare sua sorella Beatrice, che, rimasta vedova da poco, aveva bisogno di un marito rispettabile. Henry sarebbe stato il testimone dello sposo mentre Carina la testimone della sposa. Jack è terrorizzato all'idea di sposarsi con una donna assai poco attraente come Beatrice e quando ormai il matrimonio sembra inevitabile, la cerimonia viene interrotta dall'arrivo di un gruppo di pirati guidati da un vecchio conoscente di Jack: Hector Barbossa. Questo spara alla gamba di Pig Kelly scacciando lui e tutti gli invitati alle nozze salvando Henry, Carina e Jack da quell'orribile situazione. Henry assiste poi alla liberazione della Perla Nera, liberata da Barbossa con la spada di Tritone.
Destinazione finale []
Capitan Barbossa assume il comando della Perla Nera e fa imprigionare Henry e Carina al cavalletto per la campana della nave. Jack, invece, viene legato all'albero di trinchetto. Carina, sostenuta da Henry, cerca di avvertire Barbossa che le sue mappe sono incomplete ma le sue richieste vengono ignorate. Dopo alcune ore di viaggio, Barbossa accetta di cedere il timone a Carina e perciò fa slegare la ragazza ed Henry. Il ragazzo ha una conversazione con Carina, in cui la sollecita scherzosamente ad ammettere che lei si sbagliava riguardo al soprannaturale. Capitan Barbossa poi assegna ad Henry il ruolo di vedetta sul nido di corvo per avvisare qualora vengano intercettati da qualche nave come la Silent Mary.
Alcune ore dopo, Henry avvista la HMS Essex, nave da guerra britannica comandata dal tenente John Scarfield e salpata da Saint Martin per catturare Henry, Jack e Carina dopo la loro fuga. Prima che le due navi possano darsi battaglia, la Essex viene distrutta dalla Silent Mary che si accosta alla Perla. I fantasmi spagnoli vanno all'arrembaggio della Perla Nera e Capitan Barbossa ordina ai suoi pirati di difendersi fino alla morte. Henry libera Jack per permettergli di difendersi da Salazar e poi combatte assieme ai pirati contro i fantasmi della Silent Mary. Alla fine, Carina riesce a trovare Black Rock Island, l'isola su cui si trova il tridente. Salazar, quando avvista la terra, aggredisce Carina e cerca di far tornare la Perla Nera in alto mare. Henry allora sopraggiunge in aiuto di Carina per scacciare Salazar. La Perla tuttavia si arena sulla spiaggia dell'isola e i fantasmi sono costretti a tornare sulla Mary, che torna in mare aperto. Henry viene rapito da Salazar e portato a bordo della Silent Mary.
La attacco nella Tomba di Poseidone[]
A bordo della nave fantasma, Salazar decide di impossessarsi del corpo di Henry per poter scendere a terra senza problemi per poter uccidere Sparrow ed ottenere il tridente di Poseidone. Nel corpo di Henry, Salazar sbarca sull'isola e scende nella Tomba di Poseidone, un luogo nei fondali marini delimitato dal mare diviso in due che forma una specie di "corridoio" sottomarino. Qui Henry (posseduto da Salazar) attacca Jack Sparrow con cui ingaggia un duello in cui riesce ad avere la meglio per poi impossessarsi del tridente prendendolo da Carina con la forza. Salazar usa il potere del tridente per liberarsi dal corpo di Henry, che cade privo di sensi.
Henry riprende poi conoscenza e, assieme a Carina, vede che Salazar trafigge Jack al petto con il tridente. L'arma si è però conficcata nel diario di Carina che Jack teneva in tasca all'altezza del cuore. Mentre Jack blocca il tridente, Henry brandisce la spada e lo spezza in due, distruggendo con esso tutte le maledizioni del mare, compresa quella del Triangolo del Diavolo. Salazar e la sua ciurma ritornano quindi umani.
Con la fine del potere del tridente, il mare comincia lentamente a richiudersi e Henry, Carina, Jack, Salazar e la sua ciurma rischiano di morire affogati. Sopraggiunge la Perla Nera che cala l'ancora di babordo nella Tomba di Poseidone per permettere a Henry, Carina e Jack di arrampicarsi e ritornare in superficie. Sull'ancora c'è Hector Barbossa che li sollecita a sbrigarsi e li aiuta a salire. Il trio riesce a salire velocemente e inizia ad arrampicarsi sulla catena dell'ancora ma viene seguito da Salazar che, assieme ad altri due membri della ciurma della Silent Mary, riesce ad aggrapparsi all'ancora. Il resto della ciurma spagnola non riesce a salire e rimane sui fondali dove viene travolta dall'acqua, morendo affogata.
Salazar si avvicina minacciosamente, ancora desideroso di vendetta nei confronti di Sparrow. Barbossa, dopo aver rivelato a Carina di essere suo padre, quando vede che Salazar si sta avvicinando a Carina, temendo che possa farle del male decide di buttarsi su Salazar per tentare di fermarlo. Jack allora prende la spada di Henry e la lancia a Hector che molla la presa dalla catena e, dopo aver preso al volo la spada, si butta su Salazar e lo trafigge alla schiena, uccidendolo. Hector Barbossa, Salazar e gli altri due membri della ciurma della Silent Mary precipitano tra le onde del mare che si richiude mentre Henry, Jack e Carina tornano in superficie a bordo della Perla Nera.
Riunione []
Henry prova a consolare Carina, mentre Jack lo aiuta a conquistarla dando a Henry il suo diario così da poterlo restituire a lei. La Perla Nera fa poi rotta verso la Giamaica, dove lascia Henry e Carina al faro dei Turner, la casa di Henry. Qui il ragazzo bacia Carina per la prima volta, ufficializzando il loro fidanzamento. Nello stesso istante arriva al faro anche William Turner Jr., ora libero dalla maledizione dell'Olandese Volante, che è desideroso di sentire dal figlio il racconto di come sia riuscito a liberarlo. Poco prima che Henry possa continuare, arriva Elizabeth Swann che si ricongiunge finalmente con il marito tanto amato. Tutta la famiglia Turner è ora riunita al completo. Il fato di Henry Turner è ignoto.
Dietro le quinte e curiosità[]
- Henry Turner è stato interpretato da Dominic Scott Kay in Ai Confini del Mondo, da Lewis McGowan nella scena di apertura di La Vendetta di Salazar e da Brenton Thwaites nel resto del medesimo film. In italiano è stato doppiato da bambino da Giulio Bartolomei (sia Dominic Scott Kay che Lewis McGowan), mentre da adulto da Flavio Aquilone.
- Il nome "Henry Turner" viene pronunciato per la prima volta in La Vendetta di Salazar, mentre nei titoli di coda di Ai Confini del Mondo viene identificato come "Giovane Will Turner".
- Prima di Brenton Twaites, Taron Egerton, George MacKay, Mitchell Hope, Ansel Engort e Sam Keeley vennero presi in considerazione per il ruolo.
- In origine il personaggio di Henry non doveva essere il figlio di Will Turner ed Elizabeth Swann. Nella prima bozza della sceneggiatura di Pirati dei Caraibi 5 scritta da Jeff Nathanson nel 2013 c'era infatti un personaggio chiamato Henry Maddox, un giovane marinaio a bordo della Monarch, con nessun legame con la famiglia Turner. Henry si sarebbe dovuto innamorare di una ragazza di nome Olivia Cole e avrebbe dovuto aiutare Jack Sparrow nella sua ricerca per il tridente di Poseidone entrando alla fine a far parte della ciurma della Perla Nera[5]. Solo successivamente si decise di fare in modo che Henry sarebbe stato il figlio di Will ed Elizabeth. Il cognome Maddox fu in seguito dato a un altro personaggio, un sottufficiale a bordo della HMS Monarch.
- Henry Turner è l'unico personaggio della saga cinematografica ad essere stato interpretato da tre attori.
- In una delle prime idee di Chris Schweizer per la sua serie a fumetti Pirates of the Caribbean della Joe Books Ltd, il figlio dodicenne di Will ed Elizabeth veniva coinvolto nella ricerca di Jack Sparrow per trovare Anamaria, scomparsa mentre cercava un mitico tesoro. Crescendo, il ragazzo sarebbe poi divenuto noto come Billy Bones, un personaggio del romanzo L'isola del tesoro (1883) di Robert Louis Stevenson.
Apparizioni[]
- Pirati dei Caraibi - Ai Confini del Mondo
- Pirati dei Caraibi - La Vendetta di Salazar
- The Brightest Star in the North: The Adventures of Carina Smyth
- Pirates of the Caribbean: Dead Men Tell No Tales (romanzo)
Fumetti[]
Videogiochi[]
Note e fonti[]
- ↑ Lewis McGowan, che ha interpretato il giovane Henry nella scena di apertura di La Vendetta di Salazar, è stato ufficialmente accreditato come "Henry Turner (12 yrs old)". Anche nel romanzo del film viene confermato che Henry ha 12 anni quando sale a bordo dell'Olandese Volante. Il film e il suo libro a fumetti pongono gli eventi principali del film nove anni dopo la scena di apertura. Henry ha quindi 21 anni nel resto del film. Il fatto che il film sia ambientato nel 1751, pone la nascita di Henry nel 1730. Henry sarebbe stato poi concepito nell'agosto del 1729 (il giorno stesso della battaglia del maelstrom). Di conseguenza, essendo nato dopo 9 mesi di gravidanza, la sua nascita potrebbe essere avvenuta verso la primavera del 1730.
- ↑ Pirates of the Caribbean: Dead Men Tell No Tales (romanzo), p. 20.
- ↑ Pirates of the Caribbean: Dead Men Tell No Tales (romanzo), p. 39.
- ↑ Pirates of the Caribbean: Dead Men Tell No Tales (romanzo), p. 93.
- ↑ Dead Men Tell No Tales, script by Jeff Nathanson, second draft, 5/6/2013.