Pirati dei Caraibi Wiki
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"Non hai sentito la storia? Capitan Barbossa e la sua ciurma di dannati, salpano dalla temuta Isla de Muerta. Un'isola che non può essere trovata tranne da chi sa già dove si trova"
Jack Sparrow a William Turner Jr.[src]

La Isla de Muerta (ita: Isola della morte) era una piccola isola vulcanica rocciosa nel Mar dei Caraibi. Segnata su nessuna mappa, l'isola non poteva essere trovata, tranne che da chi sapeva già dove si trovasse. In accordo con le leggende e le tradizioni, la Isla de Muerta era il luogo dove si trovava il tesoro azteco maledetto di Hernán Cortés. Fu cercata dal capitano Jack Sparrow, ma quando questi fu deposto dal ruolo di comandante della Perla Nera con un ammutinamento, l'isola fu trovata da Hector Barbossa, ora comandante della Perla, e dai suoi pirati. Quando Barbossa e i suoi trovarono il tesoro, iniziarono a sperperarne, diventando così maledetti.

Intorno al 1728 l'isola fu investita da un terremoto e fu immersa in mare e con essa anche i suoi tesori.

Storia[]

La leggenda dell'isola[]

Il tesoro azteco maledetto di Cortés. []

Nella prima metà del XVI secolo, durante la conquista spagnola dell'Impero Azteco, gli Aztechi consegnarono al conquistador spagnolo Hernán Cortés un forziere contenente 882 monete d'oro per placare la sua campagna bellicosa. Ma poiché l'oro aveva alimentato l'avidità di Cortés, gli dei aztechi lanciarono una maledizione sull'oro: ogni mortale che avrebbe tolto un solo pezzo dal forziere sarebbe stato dannato per l'eternità. La maledizione poteva essere spezzata solo se il pezzo sottratto fosse stato restituito con un debito di sangue di chi aveva sottratto il pezzo.

Completamente ignaro di questa maledizione, Cortés fece caricare il tesoro su una nave perché fosse recapitato in Spagna la sovrano Carlo V, come esempio delle ricchezze del nuovo mondo. Durante il viaggio, tuttavia, la nave, mentre navigava in un angusto passaggio presso quest'isola, incappò in una tempesta e qui, in seguito ad un impatto con gli scogli, naufragò. Alcuni membri dell'equipaggio, prima che la nave affondasse, tentarono di trarre in salvo le ricchezze portandole a terra. Tra i tesori salvati c'era anche il tesoro azteco. I sopravvissuti nascosero i tesori nelle grotte dell'isola e dopo qualche tempo, morirono o per fame o per essersi combattuti tra di loro probabilmente per ottenere i tesori. Solamente uno o pochi marinai riuscirono ad andarsene dall'isola, riportando l'accaduto che, col passare del tempo, siccome l'isola risultava introvabile, divenne solo una vecchia leggenda. Le ricchezze rimasero quindi nascoste incustodite all'interno delle grotte dell'isola per circa 200 anni. Da allora sembrò che il tesoro maledetto maledì l'isola stessa.

Il tesoro divenne nei secolo oggetto di numerosi miti e leggende che spinsero molti audaci ricercatori di tesori a trovare l'isola che era divenuta nota con il nome di Isla de Muerta (isola della morte).

La ricerca del tesoro azteco[]

Primo viaggio della Perla Nera (1718)[]

Nel 1718, la sacerdotessa voodoo Tia Dalma informò il capitano Jack Sparrow  dell'esistenza del tesoro e gli fornì l'esatta posizione della Isla de Muerta, ammonendolo però dell'esistenza di un'orrenda maledizione sull'oro. Sparrow, non credendo al racconto della maledizione, intendeva trovare il tesoro di Cortés e salpò da Tortuga con la sua nave, la Perla Nera diretto verso la Isla de Muerta. Dopo soli tre giorni di navigazione, tuttavia, il primo ufficiale Hector Barbossa chiese a Jack di rivelargli la posizione dell'isola. Questi accettò e gli raccontò, inoltre, della maledizione. Barbossa, ritenendo la s1toria della maledizione una "ridicola superstizione", convinse la ciurma ad ammutinarsi contro Sparrow abbandonandolo su un'isola deserta. Giunti all'isola, Barbossa, ora capitano della Perla, e i suoi trovarono i tesori nella grotta e trafugarono tutte le 882 monete del tesoro azteco. Ciascun membro dell'equipaggio, compresa la scimmia di Babrossa, Jack, prese un certo numero di monete, finendo tutti quanti maledetti.

I pirati scoprirono che per spezzare la maledizione bisognava rimettere nel forziere tutti i medaglioni e bagnarli del sangue di coloro che li avevano tolti dal forziere. Perciò si misero a cercare i medaglioni ma uno dei membri della ciurma, Sputafuoco Bill Turner, mandò una delle monete a suo figlio Will, rendendo impossibile a Barbossa e alla ciurma spezzare la maledizione. Furioso, Barbossa fece legare Sputafuoco ad un cannone e lo fece gettare in mare. Quindi Barbossa e il resto della ciurma si misero alla ricerca degli 882 medaglioni per i successivi 10 anni.

Secondo viaggio della Perla Nera (1728)[]

Perla Nera a Isla de Muerta

La Perla Nera ancorata presso Isla de Muerta.

Nel 1728, durante l'attacco a Port Royal da parte della Perla Nera, Capitan Barbossa ottiene l'ultimo medaglione del tesoro da Elizabeth Swann che loro credono sia l'erede di Sputafuoco Bill Turner perché ha detto di chiamarsi Turner. Quindi la Perla Nera parte alla volta della Isla de Muerta. Ben presto anche Jack Sparrow parte a bordo dell'HMS Interceptor con Will Turner, che vuole salvare Elizabeth, verso l'Isla de Muerta. In seguito la Perla Nera arriva alla Isla de Muerta seguita poco dopo dall'HMS Interceptor. Barbossa, la ciurma ed Elizabeth sbarcano con delle scialuppe e raggiungono la grotta piena di tesori. Nel frattempo Will e Jack vanno all'interno dell'isola con una scialuppa e raggiungono la grotta dove si trova Barbossa e osservano lui e la sua ciurma di nascosto. Will vuole agire ma Capitan Sparrow esita dicendo di attendere il momento più opportuno. Il ragazzo, sospettando che Jack voglia tradirlo, tramortisce il pirata con un remo.

Isla de Muerta rituale

La ciurma della Perla Nera nella grotta dell'Isla de Muerta.

Capitan Barbossa fa un taglio sulla mano di Elizabeth per poi bagnare il suo medaglione con il suo sangue per poi farlo cadere nel forziere. Tuttavia la maledizione non si spezza e Barbossa viene a sapere che in realtà Elizabeth non è la figlia del loro vecchio camerata William Turner Sr.. Furioso, Barbossa colpisce la ragazza e la fa cadere a terra. La ciurma accusa il suo capitano di averli condotti lì inutilmente e che è per colpa sua se si ritrovano in questa situazione perché lui li aveva condotti sull'isola ed era stato lui a gettare Sputafuoco nell'oceano. Will approfitta della confusione per scappare via con Elizabeth che si riprende il medaglione. La scimmia Jack si accorge dei due fuggiaschi e indica a Barbossa l'uscita della caverna. Capitan Barbossa vede che la ragazza è scappata e che si è ripresa il medaglione e ordina alla sua ciurma di riprenderli. Gli uomini della ciurma si dirigono alle scialuppe ma i remi sono spariti (poiché Will ed Elizabeth li hanno presi durante la loro fuga).

Isla de Muerta Jack ritrova la ciurma

Jack Sparrow rincontra la sua vecchia ciurma.

Mentre i membri della ciurma cercano i remi loro si imbattono in qualcuno che credevano essere morto da anni: Capitan Jack Sparrow, risvegliatosi dopo essere stato tramortito da Will. Inizialmente Capitan Barbossa ordina alla ciurma di uccidere Jack, ma dopo aver intuito che questi sa di chi loro hanno bisogno lo porta come prigioniero a bordo della Perla Nera che salpa all'inseguimento dell'Interceptor.. Quindi la Perla Nera parte per cercare l'HMS Interceptor sul quale si trova Elizabeth e il medaglione.

Ritorno[]

La grotta dei pirati

Il secondo tentativo di spezzare la maledizione.

Dopo una battaglia con l'Interceptor Will Turner rivela a Barbossa di essere il figlio di Sputafuoco Bill Turner e minaccia di uccidersi a meno che non faccia quello che dice. Barbossa accetta e Will gli ordina di liberare Elizabeth e la ciurma. Tuttavia Barbossa abbandona Jack ed Elizabeth sulla stessa isola dove abbandonarono Jack mentre la sua ciurma viene rinchiusa nella cella della Perla Nera. Barbossa e la sua ciurma ritornano alla Isla de Muerta nella grotta del tesoro di Cortés per spezzare la maledizione con il sangue di Will ma stavolta Barbossa ha intenzione di uccidere Will. Quando è sul punto di ucciderlo, Barbossa viene interrotto da Jack Sparrow (scappato dall'isola grazie all'HMS Dauntless) che avvisa Barbossa che la Dauntless, orgoglio della Royal Navy Britannica sotto il comando del Commodoro James Norrington, li sta aspettando fuori dall'isola. Jack fa un accordo con Barbossa: i membri della ciurma della Perla Nera uccideranno Norrington e i suoi Royal Marines e il commodoro Norrington e così Barbossa si può ritrovare con due navi e avere una sua flotta. Barbossa si terrà la più grande per sé ma lascerà la Perla a Jack e lo nominerà capitano. Jack navigherà sotto gli ordini di Barbossa, gli darà il 25% dei suoi bottini e gli comprerà un nuovo cappello. Barbossa accetta e Jack ordina alla ciurma della Perla di andare alle barche. Tuttavia Barbossa ordina alla ciurma di mettersi in marcia.

La battaglia dell'Isla de Muerta[]

Battaglia dell'Isla de Muerta

La battaglia nella grotta dell'isola.

Mentre i pirati maledetti attaccano la HMS Dauntless, nella grotta della Isla de Muerta rimangono solo Jack Sparrow, Barbossa, Will e tre membri della ciurma maledetta: Jacoby, Weatherby e Monk. All'improvviso, Jack Sparrow spinge Monk nell'acqua, rubandogli la spada e lanciandola a Will che si libera e inizia a combattere con Jacoby, Weatherby e Monk. Grazie alla sua esperta abilità di spadaccino, Turner riesce a tenere testa a tutti e tra gli avversari contemporaneamente, la cui abilità con la spada è decisamente inferiore. Jacoby si serve anche delle sue granate per cercare di uccidere Will che, muovendosi rapidamente, riesce ad evitarle.

Barbossa maledetto vs Jack maledetto

Hector Barbossa e Jack Sparrow, entrambi maledetti, duellano nella caverna.

Jack, invece, ingaggia un duello con Hector Barbossa. Capitan Barbossa, sicuro di vincere grazie alla sua immortalità, getta la spada a terra e Jack, cogliendo l'occasione, lo infilza. Come niente fosse, Hector estrae la lama dal proprio petto e trafigge Sparrow. Allora Jack, arrivando sotto i raggi della luna, rivela di aver rubato anche lui una delle 882 dal forziere e di essere divenuto anche lui maledetto. I due riprendono allora a combattere. L'abilità di Barbossa con la spada è superiore a quella di Sparrow, così come la sua aggressività, ma ora che entrambi sono immortali il risultato dello scontro sembra imprevedibile. Nella caverna sopraggiunge anche Elizabeth che si unisce con Will a combattere contro Weatherby, Jacoby e Monk mentre il duello tra Jack e Barbossa continua senza sosta. Will ed Elizabeth fanno esplodere Jacoby Weatherby e Monk con una granata alla cui detonazione i tre pirati saltano in aria. L'esplosione distrae Barbossa. Sparrow, velocissimo, coglie l'occasione per sporcare con il suo sangue la moneta che ha rubato dal forziere di Cortés e lanciarla a Will Turner che anche lui sta per gettare nel forziere l'ultimo pezzo mancante, macchiato del proprio sangue.

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Il cadavere di Hector Barbossa.

Hector Barbossa, colto di sorpresa, punta la pistola su Elizabeth ma è Jack Sparrow a fare fuoco per primo. Will lascia cadere le due monete nel forziere di pietra e la maledizione viene annullata: in quell'istante tutti i dannati - la ciurma della Perla, Jack e Hector - tornano umani. E la pallottola conficcata nel cuore, quella pallottola che Capitan Sparrow ha conservato dal giorno dell'ammutinamento, uccide Capitan Barbossa che dopo 10 anni recupera i sensi, ma solo per sentire il freddo abbraccio della morte.

Dopo la battaglia[]

Barbossa cadavere Isla de Muerta

Il cadavere di Hector Barbossa nella grotta.

Jack, Will ed Elizabeth se ne andarono dall'isola e Jack scoprì che Gibbs e gli altri avevano preso la Perla Nera. Il corpo di Barbossa restò per un po' nella grotta dell'isola e la scimmia Jack, ora libera dalla maledizione, prese un medaglione dal forziere e ritornò ad essere una non-morta. Tempo dopo Tia Dalma, recatasi sull'isola, portò via il corpo di Barbossa per resuscitarlo, affinché questi avrebbe convinto i Pirati Nobili del Consiglio della Fratellanza Piratesca a liberare Calypso (in realtà Tia Dalma stessa) e affinché avrebbe poi recuperato Jack Sparrow dallo Scrigno di Davy Jones (essendo Sparrow un Pirata Nobile, quindi necessario per liberarla).

Scomparsa[]

Tempo dopo l'Isla de Muerta venne investita da una serie di terremoti, venendo reclamata dal mare e con essa tutto il tesoro andò perduto. Dopo essere diventato il capitano della Perla Nera, Sparrow tornò alla Isla de Muerta per prenderne il tesoro, ma scoprì che l'isola era stata inghiottita dal mare. Tuttavia Jack la scimmia riuscì a sopravvivere salendo a bordo della Perla Nera.

Descrizione[]

Per avvicinarsi alla costa della Isla de Muerta bisognava navigare attraverso un passaggio mortalmente insidioso, che costò la vita a innumerevoli equipaggi. Simile ad un cimitero di navi, questo braccio di mare brulicava di pericolosi squali.

Dietro le quinte e curiosità[]

  • Le scene della Isla de Muerta sono state girate in uno studio della Walt Disney a Burbank, in California.
  • Isla de Muerta si traduce Isola della Morte anche se in spagnolo muerta significa morta risultando quindi la forma femminile del sostantivo.
  • La grotta del tesoro dell'isola viene usata come il menù per osservare i bonus nel videogioco Pirati dei Caraibi: Ai Confini del Mondo. Inoltre l'isola compare anche nel videogioco Kingdom Hearts II dove avviene la battaglia boss con Hector Barbossa.
  • La Isla de la Muerta è il titolo di un film horror americano del 1967.

Apparizioni[]

Videogiochi[]

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