Pirates of the Caribbean: Dead Men Tell No Tales: Movie Graphic Novel è un adattamento come libro a fumetti del film Pirati dei Caraibi - La Vendetta di Salazar. È stato pubblicato nel giugno 2017 dalla Joe Books Ltd. In Italia questo libro non è mai stato pubblicato.
L'adattamento della storia è stato scritto da Alessandro Ferrari e i disegni sono stati realizzati da Giovanni Rigano e Igor Chimisso. I coloristi sono Silvano Scolari e Massimo Rocca.
All'adattamento a fumetti del film è annessa anche la breve storia a fumetti prequel The Secret of Galileo's Diary, che racconta un'avventura di Carina Smyth al suo arrivo a Saint Martin prima degli eventi del film.
Descrizione dell'editore[]
Capitan Jack sente il vento della sfortuna soffiare forte sulla sua strada quando i marinai fantasma, guidati dal terrificante capitano Salazar, scappano dal Triangolo del Diavolo, decisi a uccidere tutti i pirati in mare - in particolare Jack. L'unica speranza di Jack risiede nel leggendario tridente di Poseidone, ma per trovarlo deve stringere un'alleanza con Carina Smyth, una brillante e bellissima astronoma, e Henry, un giovane e testardo marinaio della Royal Navy...
Differenze tra film e storia a fumetti[]
- Nel fumetto viene specificato l'anno di ambientazione della storia: 1751.
- Henry Turner è rinchiuso da solo nelle celle della HMS Monarch. È assente infatti il pirata rinchiuso nella cella accanto che dice che Jack Sparrow è morto e che poi viene ucciso da uno dei membri della ciurma della Silent Mary.
- Nella ciurma del Dying Gull ci sono due pirati molto simili a Pintel e Ragetti. Poiché i due non appaiono nel film, non si sa se questo sia un errore o se i disegnatori abbiano semplicemente riutilizzato i disegni dei due pirati con l'intento di rappresentare due altri pirati sconosciuti.
- La scritta "Per liberare il potere del mare, deve dividersi" si trova tra le pagine del diario di Galileo Galilei. Nel film, invece, si trova sulla copertina del diario.
- La ciurma della Red Dragon prepara i cannoni per difendersi dall'attacco della Silent Mary, ma invano. Nel film i pirati non oppongono resistenza poiché colti di sorpresa.
- Mullroy e Murtogg sono assenti o sono rappresentati molto diversi da come sono nel film.
- Durante l'imboscata alle esecuzioni di Saint Martin, Jack Sparrow stordisce John Scarfield con la lama della ghigliottina. Nel film, invece, lo stordisce con un pezzo di legno.
- L'incontro tra Hector Barbossa e Armando Salazar a bordo della Queen Anne's Revenge avviene di sera. Nel film avviene in pieno giorno.
- Nel flashback, la nave pirata su cui si trova il giovane Jack Sparrow non si chiama "Wicked Wench". Questa nave, infatti, coerentemente con gli eventi del romanzo prequel The Price of Freedom, non è la Perla Nera, come si deduce dal film. Capitan Teague non appare nel flashback.
- Nel flashback, quando il Capitano Morgan consegna al giovane Jack la sua bussola magica gli dice di non tradire mai la vita pirata. Nel film Morgan gli dice di non tradire mai la bussola.
- Pierre Kelly conosce Hector Barbossa. Quando Capitan Barbossa e i suoi pirati fanno infatti irruzione nel matrimonio forzato di Jack Sparrow e Beatrice Kelly, Pierre dice: "Hector? Chi ti ha invitato a questo matrimonio?". Nel film i due non si parlano e sembrano non conoscersi. Nel romanzo del film e nel romanzo prequel The Brightest Star in the North: The Adventures of Carina Smyth questa battuta viene invece pronunciata da Jack Sparrow. Non si sa perciò se si tratti di un errore dei disegnatori o meno.
- Verso la fine della corsa a Black Rock Island, mentre si sta accingendo a uccidere Jack, Capitan Salazar sente una voce provenire dalla battaglia che dice "Terra!" e a quel punto si precipita senza esitazione sulla Perla Nera per cercare di far invertire rotta alla nave, lasciando così Jack da solo e vivo. Nel film, invece, è Jack che dice "Terra!" e a quel punto Salazar si gira per vedere l'isola distraendosi un momento, permettendo così a Jack di fuggire velocemente. Salazar si gira di nuovo per uccidere Jack ma vede che questo è scappato. Solo a questo punto sale a bordo della Perla Nera.
- Dopo il rapimento di Henry, Carina chiede alla ciurma della Perla Nera di tornare indietro per salvarlo. Nel film Carina non fa questa richiesta e si dà da fare fin da subito per trovare il tridente di Poseidone.
- Durante l'attacco nella Tomba di Poseidone, Jack combatte con Henry (posseduto da Salazar) con un pugnale. Nel film Jack usa una spada. Nella stessa scena, Carina si impossessa del tridente di Poseidone e lo punta contro Henry/Salazar intimandogli di arrendersi. A quel punto Henry/Salazar strappa il tridente dalle mani della ragazza. Nel film Carina non riesce ad impossessarsi del tridente e non lo usa per minacciare Henry/Salazar.
- Henry Turner distrugge il tridente di Poseidone usando la spada di Salazar. Nel film usa la sua.
- Durante la fuga dalla Tomba di Poseidone, arrampicandosi sulla catena dell'ancora, Armando Salazar si accinge a aggredire Carina Smyth con un pugnale. Nel film Salazar non ha nessun pugnale ma si avvicina solo minacciosamente.
- Barbossa per salvare Carina molla la presa dalla catena e cade su Salazar trafiggendolo con la spada di Jack in pieno petto. Nel film Barbossa trafigge Salazar alla schiena e con la spada di Henry.
- Tornati a bordo della Perla Nera, Jack Sparrow riceve un tributo dalla ciurma.
- Elizabeth Swann non appare durante il ritorno di Will Turner.
- L'apparizione di Davy Jones al faro dei Turner è omessa.