- Barbanera: "La creatura a testa coperta."
- Philip Swift: "Ha un nome!"
- Barbanera : "Favoritelo."
- Philip Swift: "Lei è Serena."
- — Barbanera e Philip Swift[src]
Serena (Syrena) era una bellissima ed enigmatica sirena che viveva a Whitecap Bay, in Florida. Dei misteri circondano questa sirena, compreso il suo vero nome, perché Serena è il nome che le è stato dato da Philip Swift.
Nel 1750 venne catturata dalla ciurma del famigerato pirata Barbanera, che intendeva ottenere una sua lacrima necessaria per il rituale profano della Fonte della Giovinezza.
Serena compare solo in Oltre i Confini del Mare in cui è stata interpretata da Àstrid Bergès-Frisbey.
Biografia[]
Passato[]
Si sa poco sul passato di Serena. Lei non era una sirena comune ed era più timida rispetto alle altre pericolose sirene.
Cattura[]
Cattura a Whitecap Bay[]
All'inizio dell'estate del 1750, giunse a Whitecap Bay la ciurma pirata della Queen Anne's Revenge, capitanata dal famigerato pirata Barbanera, che voleva trovare la Fonte della Giovinezza. Dal momento che il rituale della Fonte richiedeva una lacrima di sirena, Barbanera voleva catturare una sirena viva. Durante la caccia alla sirena, dopo che Philip Swift viene salvato da Serena dalle macerie del faro che stavano per colpirlo, pensando che avesse cercato di catturarlo, Phililp colpisce la coda di Serena con la sua spada ma quando vede il suo volto terrorizzato la lascia andare. Subito dopo Serena viene catturata dalla ciurma della Queen Anne's Revenge. La sirena viene messa all'interno di una vasca di vetro contenente acqua di mare, che viene trasportata dai pirati.
Attraverso le giungle[]
Poi Barbanera e la sua ciurma iniziano a viaggiare attraverso le giungle dell'isola per trovare la Fonte della Giovinezza. In seguito Philip si accorge che Serena non riesce a respirare e chiede al Quartiermastro di aprire la vasca perché così lei morirà. Tuttavia il Quartiermastro rifiuta perché così rischierebbero di farla scappare. Allora Philip gli prende la spada e apre di poco la vasca, permettendo a Serena di respirare. Il Quartiermastro si riprende la spada e tiene aperta la vasca con un libretto di Philip.
Più tardi i membri della ciurma fanno cadere la vasca che si rompe e Serena, ritrovandosi all'asciutto, si tramuta nella sua forma umana. Philip le da la sua camicia per coprirsi e poi Barbanera le dice che lei camminerà ma Serena non riesce a stare in piedi. Barbanera le dice che allora morirà e Philip prende in braccio Serena. Poi loro proseguono il viaggio. Più tardi Serena dice a Philip che lui è diverso dagli altri e che lui protegge. Philiph dà alla sirena un nome: Serena (Syrena).
La giungla delle pozze d'acqua[]
Più tardi la ciurma arriva in una giungla con delle pozze d'acqua. Serena viene legata in una pozza e Barbanera cerca di farla piangere prima mostrandole i resti di altre sirene e poi minacciando di torturarla. Philip si oppone a ciò e non vuole che Barbanera torturi Serena. Barbanera capisce che Philip è innamorato di Serena e che la sirena lo è altrettanto. Quindi Teach minaccia Serena di uccidere Philip se non piangerà. Il Quartiermastro allora uccide Philiph (anche se in realtà lo fa addormentare con un dardo) ma Serena non piange. Serena resta legata nella pozza mentre il corpo di Philiph viene portato via. Dopo poco più di un'ora, Philip si riprende e torna da Serena per liberarla. Serena, commossa, piange e Barbanera e la sua ciurma intervengono e le prendono una lacrima che chiudono in una fiala. Pur avendo ottenuto la lacrima, Barbanera si rifiuta di liberare la sirena e si rimette in viaggio con la sua ciurma lasciando Serena a morire.
Libertà[]
Più tardi Philip, ferito allo stomaco, fugge dalla battaglia alla Fonte della Giovinezza e torna nella giungla delle pozze d'acqua. Qui Philip libera Serena e quest'ultima, apparentemente morta, si risveglia e fugge. Serena raggiunge la Fonte della Giovinezza dove trova e consegna i calici di Cartagena a Jack Sparrow dicendogli di non sprecare la sua lacrima. Poi Serena torna da Philip che, morente a causa della grave ferita, le chiede il perdono. Allora Serena bacia Philiph facendogli ottenere la capacità di respirare sott'acqua e lo porta sott'acqua. I due nuotano insieme nell'acqua verso la libertà. Il suo destino è sconosciuto.
Dietro le quinte e curiosità[]
- Serena compare solo in Pirati dei Caraibi - Oltre i Confini del Mare in cui è stata interpretata da Àstrid Bergès-Frisbey. In italiano è stata doppiata da Veronica Puccio.
- Ironicamente, "Serena" è il nome della moglie di Tim Powers, autore del romanzo Mari Stregati (1987), da cui il film ha tratto ispirazione.
- Nella sceneggiatura originale di Terry Rossio per Pirati dei Caraibi 5, Serena avrebbe perso i contatti con Philip e le sarebbe stato incaricato dalle sue sorelle sirene di trovare il leggendario tridente di Nettuno, in modo tale da usarlo per glorificare le sirene secondo il volere degli dei. Dopo ciò le sarebbe stato possibile riunirsi con Philip, ma la magia della sua natura la spinse a dimenticarlo. Serena infatti si ritirò sulla terraferma diventando un'ancella della Regina Inez di Spagna, una degli antagonisti principali del film.