- "Mi hanno maledetto. Pioggia e tempesta ovunque io vada; ed esse peggiorano quando mi adiro. E ora, ragazzo mio, io sono molto adirato."
- ―Torrents a Jack Sparrow riguardo alla sua maledizione
Torrents (? - Mar dei Caraibi, 1706) era un capitano pirata attivo nel XVIII nel Mar dei Caraibi. Egli riuscì ad evitare di entrare a far parte della ciurma dell'Olandese Volante mettendosi alla ricerca della leggendaria spada di Cortés per conto di Davy Jones.
È l'antagonista principale della serie di libri per ragazzi Pirati dei Caraibi - Jack Sparrow.
Biografia[]
Passato[]
Si dice che Torrents fosse un capitano pirata alquanto incompetente dal momento che, come si racconta, la sua nave, la Monkeebutt, venne catturata più volte di quante fosse salpata. Di fatti, il colpo di successo più grande della nave fu catturare una nave con un carico di banane diretta in Giamaica. La Monkeebutt venne infine intercettata dalla Royal Navy Britannica quando Laura Smith indicò ai britannici il luogo dove Torrents aveva pianificato il suo prossimo attacco. Tuttavia Torrents e la Monkeebutt riuscirono a sfuggire alla cattura.
La cerca della spada di Cortés (1705-1706)[]
Il patto con Davy Jones[]
Attorno al 1705, in circostanze sconosciute Torrents fu costretto da Davy Jones, il signore dei mari, ad arruolarsi nella ciurma dell'Olandese Volante. Torrents, tuttavia, riuscì ad evitare questa condanna stringendo un accordo con Jones: egli sarebbe partito per andare a cercare la spada di Cortés e l'avrebbe consegnata a Jones una volta trovata e in cambio Jones lo avrebbe liberato dalla sua schiavitù a bordo dell'Olandese. Per assicurarsi che Torrents rispettasse l'accordo, Jones marchiò il suo petto con il simbolo azteco di Quetzcoatl, trovato sul fodero della spada. Questo fece adirare gli dei aztechi che lanciarono una maledizione su Torrents; egli sarebbe stato seguito ovunque fosse andato da piogge e tempeste incessanti. Torrents aveva inspiegabilmente il potere di controllare queste tempeste che crescevano di intensità quando lui si adirava.
Jack Sparrow[]
In seguito Torrents trovò il fodero della spada di Cortés e si recò a Tortuga alla taverna La Sposa Fedele. Mentre lui stava bevendo, il giovane Jack Sparrow gli rubò il fodero della spada. Capitan Torrents riuscì poi a rintracciare Jack Sparrow sull'Isla Esquelética. Lui ingaggiò battaglia con Jack Sparrow ma Jack riuscì a fulminarlo con il suo stesso fulmine. La ciurma della Monkeebutt, stanca dell'ennesimo fallimento del suo capitano, si ammutinò e abbandonò Torrents sull'isola.
Torrents incontrò più tardi Jack Sparrow quando, armeggiando con l'orologio, finì con l'alterare il corso temporale e fece tornare in vita la civiltà dell'Isla Esquelética con Stone-Eyed Sam. Torrents cercò ancora una volta di ottenere la spada di Cortés, anche se dal suo stesso possessore. Quando Jack ripristina il flusso regolare del tempo dando l'orologio a Sam al momento giusto, Torrents scompare insieme alle altre cose portate nel tempo.
Il tridente di Poseidone[]
Torrents compare di nuovo e ruba il tridente di Poseidone e lo usa per controllare le sirene costringendo Jack e la sua ciurma ad aiutare le sirene. Torrents viene poi sconfitto e finisce divorato dalle sirene nelle profondità dello Scrigno di Davy Jones.
Curiosità[]
- Curiosamente, Torrents sembra avere degli aspetti in comune con Armando Salazar, antagonista principale di Pirati dei Caraibi - La Vendetta di Salazar. Sia Torrents che Salazar sono stati maledetti da qualcosa o da qualcuno (Torrents dagli dei pagani e Salazar dal Triangolo del Diavolo) e la maledizione di entrambi prevede che siano costantemente accompagnati da una specie di tempesta con nubi nere, lampi e tuoni. Entrambi sono stati sconfitti da un giovane Jack Sparrow e entrambi cercano di impossessarsi del tridente di Poseidone per uccidere Jack e ottenere il dominio sui mari. Anche nell'aspetto fisico sono vagamente simili: entrambi non hanno la barba e hanno dei lunghi capelli neri. La differenza sostanziale tra i due è che Torrents è un pirata mentre Salazar un ufficiale della marina.