Il voodoo o vudù, noto anche come vodun, hoodoo e Obeah, spesso indicato come le arti oscure, era una religione e pratica dell'antica magia usata nei Caraibi di origine africana dai caratteri sincretici e fortemente esoterici. Originario delle tribù africane, il culto voodoo venne portato nelle Americhe in seguito alla deportazione degli schiavi. Tra i più noti praticanti del voodoo si ricordano la sacerdotessa Tia Dalma e il pirata Barbanera.
Storia[]
All'inizio del XVIII secolo, il voodoo fu portato dagli schiavi africani nei Caraibi. Lì si mescolò con il cattolicesimo e divenne una religione con gli insegnamenti della Bibbia incorporati al suo interno. Prevedeva ancora tecniche tribali e molto spirituali per adorare e praticare la magia nera. La conoscenza di erbe, veleni e la creazione rituale di ciondoli e amuleti, intesi a proteggere se stessi o danneggiare gli altri, divennero elementi chiave del voodoo.
Dopo che il primo Consiglio della Fratellanza imprigionò la dea Calypso nella sua forma umana, Calypso, sotto le spoglie di Tia Dalma, divenne una rinomata e potentissima sacerdotessa voodoo. I suoi poteri sono stati utili in molte occasioni, in particolare per riportare in vita come zombie Alex, nell'aiutare Jack Sparrow e far risorgere Hector Barbossa. Qualche tempo dopo il 1718, il pirata Barbanera studiò il voodoo nei suoi viaggi tra Caraibi e Africa per i suoi scopi, divenendo col tempo un maestro delle arti oscure. Egli usò i suoi poteri per riportare in vita i suoi defunti ufficiali e creare così una ciurma di zombie a bordo della Queen Anne's Revenge e creare bambole voodoo dei suoi nemici per poterli manipolare.
Credenze[]
Oltre ad essere la pratica della magia antica, il voodoo era anche una religione. È iniziato come una credenza tribale e spirituale in Africa portata dagli schiavi ai Caraibi. Lì, si mescolò con il cattolicesimo romano e divenne una religione con gli insegnamenti della Bibbia incorporati al suo interno. Usava ancora tecniche tribali e molto spirituali per adorare e praticare la magia.
Secondo le credenze Voodoo, Dio era irraggiungibile, quindi i credenti principalmente pregavano per entità minori, gli spiriti conosciuti come i loa. Alcuni dei loa più noti erano Legba, Ogoun Ferraille e Baron Samedi, il traghettatore dei morti.
Dato che la maggior parte della magia voodoo era relativamente neutrale essa poteva essere usata per il male o per il bene. Qualche magia, tuttavia, era malvagia nelle sue intenzioni fino in fondo. Questa intenzione di fare del male pone questa magia nel regno delle arti oscure. Il metallo poteva interferire con la magia voodoo: quando si utilizzava la magia voodoo, gli oggetti di metallo circostanti diventavano incandescenti.
Praticanti degni di nota[]
Dietro le quinte e curiosità[]
- Nella prima stesura della sceneggiatura di Pirati dei Caraibi - Ai Confini del Mondo, Hector Barbossa ordina a Ragetti di portargli gli "effetti" di Tia Dalma, che è una borsa piena di bambole voodoo che rappresentano Elizabeth Swann, Will Turner, James Norrington, Davy Jones, Jack Sparrow (che tiene in mano una bottiglia in miniatura) e Barbossa stesso.
- Il voodoo è molto presente nel romanzo Mari stregati (1987) di Tim Powers, usato come base per Pirati dei Caraibi - Oltre i Confini del Mare. Sia nel romanzo che nel film, ad esempio, Barbanera è un esperto praticante di arti oscure voodoo.
Apparizioni[]
- Jack Sparrow - L'età del bronzo
- Jack Sparrow - Città d'oro
- Pirati dei Caraibi - La Maledizione del Forziere Fantasma
- Pirati dei Caraibi - Ai Confini del Mondo
- Pirati dei Caraibi - Oltre i Confini del Mare